MilanoReporter

Top Menu

Main Menu

  • Home Page
  • Attualità
  • Life Style
    • Design
    • Fashion
    • Food
    • Viaggi
    • Medicina
    • Psicologia
    • Sanità
  • Rubriche
    • Spoiler Alert
  • Spettacoli
    • Appuntamenti
    • Teatro
    • Mostre
    • Musica
    • Musei
Sign in / Join

Login

Welcome! Login in to your account
Lost your password?

Lost Password

Back to login

logo

  • Home Page
  • Attualità
  • Life Style
    • Design
    • Fashion
    • Food
    • Viaggi
    • Medicina
    • Psicologia
    • Sanità
  • Rubriche
    • Spoiler Alert
  • Spettacoli
    • Appuntamenti
    • Teatro
    • Mostre
    • Musica
    • Musei
  • Milano AutoClassica 2022, un’edizione grandi numeri

  • Italia-Cina, il master della LUM per essere protagonisti

  • La SMAgliante Ada, presentata la terza edizione del fumetto

  • Segnali sulla pelle, sono due le tappe milanesi

  • Gorbaciov addio, nel 1989 Milano lo accolse trionfalmente

#donnaONIntervisteLa Mela RossaSpeciali
Home›Speciali›#donnaON›Barbara Olivieri, l’architetto del public speaking

Barbara Olivieri, l’architetto del public speaking

By Sabrina Antenucci
1 Marzo 2018
2051
0
Share:

Che strane che sono, le donne. Che strane che siamo, noi donne. Iniziamo un percorso e lo portiamo avanti con una disciplina da far impallidire un militare russo, e riusciamo anche ad ottenere riconoscimenti, soddisfazioni, successi. Solo che forse non siamo fatte per i percorsi, non quelli lineari; di sicuro non quelli imposti dalla mente. Non siamo nate per quello, noi donne.

Succede quindi che da bambine volevamo magari fare le stiliste, il massimo della creatività, e poi ci ritroviamo a fare gli architetti strutturali e a lavorare quotidianamente con gli ingegneri. E siamo anche brave, parecchio. Ma quella creatività, quella che chi sa parlare bene chiama passione, non è capace di tacere. Noiosa, molesta e invadente come una zanzara in una notte d’estate, a un certo punto si ripresenta. È anche furba, la passione. Inizia come un hobby, in silenzio. Cresce pian piano, si manifesta sempre sotto mentite spoglie. Ma poi esplode, e a quel punto sei a un bivio: vivere una vita razionale e lineare, ma probabilmente infelice; oppure mollare tutto e seguirla.

Quando ho intervistato Barbara Olivieri, qualche sera fa, ci ho messo un po’ a riconoscerla. Barbara è un architetto strutturale, per l’appunto, e lavora con gli ingegneri. Non c’è spazio per passione, emozioni e creatività, nel suo lavoro. Abbiamo parlato un paio d’ore prima che la sua passione iniziasse a scalciare e si facesse riconoscere. Perché l’architetto Olivieri ha un hobby: il public speaking. Che, a dispetto di quello che possa sembrare, non è la passione di parlare in pubblico: lei ama insegnare agli altri come farlo. Adora formare le persone, assisterle durante la preparazione e poi andare dietro le quinte ad aspettare con il fiato sospeso che il discorso arrivi fino alla fine, esattamente come era stato preparato. E quando succede si sente leggera ed euforica come se l’avesse fatto lei. Adora formare le persone e vedere i loro sogni e progetti prendere forma e avere successo. Buffo, no?

Buffo anche scoprire come questa passione abbia preso forma, si sia fatta notare la prima volta. È il 2007, Barbara sta seguendo un progetto nel quale si è identificata totalmente. Il progetto salta, più per problemi aziendali che per motivazioni professionali; il lavoro fatto da Barbara non è in discussione e non c’entra niente, ma lei va in crisi. Inciampa in un libro di Antony Robbins, “Come Ottenere il meglio da se e dagli altri”, uno di quei testi che senza quella crisi non avrebbe mai usato nemmeno come spessore per il tavolo della cucina. Eppure lo compra, lo legge, e inizia ad incuriosirsi. Cerca e inizia a seguire corsi di PNL, di Coaching e di – indovinate? – public speaking. Trova “per caso” un’associazione che si chiama Toast Master di cui non aveva mai sentito parlare e si iscrive. I Club Toast Master riuniscono persone che desiderano sviluppare capacità di comunicazione in pubblico – e leadership, come naturale conseguenza – e le allena. Una palestra del public speaking, per intenderci. Si iscrive, e come a questo punto avrete intuito, diventa uno dei leader; oggi è nel District Leadership Commettee. Ma non basta, un anno fa trova un’inserzione al TEDx Torino e scrive. La responsabile, “per caso” è una persona che la conosce, e la accoglie subito nel team. Inizia subito a supportare gli speaker del TEDx a preparare i loro interventi, in italiano e in inglese.

È a questo punto del racconto che la passione di Barbara si fa riconoscere, credo da un diversa sfumatura di tono della voce, da un sorriso che si percepisce al telefono, da un modo di parlare più dolce e nel contempo carico di energia.

‘Hai mai pensato di fare questo come lavoro?’

“Forse un giorno valuterò di seguire questa strada anche dal punto di vista professionale, oggi non sarebbe saggio. Ho sentito troppe storie di persone che hanno deciso di seguire la loro passione e sono cadute rovinosamente” Vorrei raccontarle quanto sia bello rialzarsi, quanto si impari da quelle cadute; ma ho troppa fiducia nella sua passione per interferire

‘Oggi cosa sogni?’

Sospira. “È un po’ tosto sognare, oggi. Le cose sono iniziate quasi per gioco, poi hanno iniziato a incastrarsi e oggi vengono naturalmente, come se fossi entrata nel flusso”

‘Parli di caso, di flusso. Credi nel caso?’

“Non esattamente. Credo che il caso sia qualcosa che… cioè, quando segui quello che vuoi lo pensi e magari lo dici e poi… ecco, magari succede”

‘ok, facciamo così: lo dico io. Il caso è un segnale che sei sulla strada giusta, e se hai il coraggio di seguirlo tutto diventa facile, come se fossi entrata nel flusso. Meglio?’

“Ecco, tu sei riuscita a dirlo meglio”

Sorrido pensando alla fatica che facciamo tutti a riconoscere la passione e a parlare di emozioni, sentimenti, coincidenze. Più siamo razionali, più parlarne diventa difficile.

 

Chiacchieriamo ancora un po’ del più e del meno, poi passo alla domanda di rito.

‘Come ti vedi tra 5 anni?’

Tentenna, sospira, ci pensa. Poi lo dice “Mi vedo a fare la Speaker Coach come professione. E ti posso dire una cosa? Ho già un modello, si chiama Gina Barnett. Ho appena finito di leggere un suo libro, è bravissima.”

Due ore. Due ore di intervista, pensavo di non farcela. L’ha detto. Passione batte razionalità mille a zero. E quello che a me rimane è lo stesso sorriso di quando ero bambina e i 101 cuccioli tornavano a casa sani e salvi, perché fino a quando il puzzle non è composto non sono capace di scrivere la parola fine.

 

Barbara Olivieri sarà sul palco di DonnaON il prossimo week end a Riccione.

 

  • About
  • Latest Posts
Sabrina Antenucci
Mi trovi su:

Sabrina Antenucci

direttore@milanoreporter.it
Sabrina Antenucci
Mi trovi su:

Latest posts by Sabrina Antenucci (see all)

  • Il coronavirus è in salotto - 10 Aprile 2020
  • Nasce Cultura Identità, mensile fuori dagli schemi - 2 Febbraio 2019
  • A che servono questi quattrini?, all’EcoTeatro - 1 Febbraio 2019

Condividi:

  • E-mail
  • Twitter
  • Facebook
  • WhatsApp
  • Skype
  • LinkedIn
  • Stampa
  • Pinterest
TagsDonnaONpublic speaking
0
Shares
  • 0
  • +
  • 0
  • 0

Sabrina Antenucci

direttore@milanoreporter.it

Leave a reply Annulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

You may interested

  • Cronaca e Attualità

    Disavventure made in Trenord

  • EventiMostreSpettacoli

    L’ultimo capolavoro di Michelangelo esposto a Milano

  • Cronaca e AttualitàSlider

    Fontana, cauto ottimismo: “Passi avanti”

Vai alla pagina Facebook

Ultimi Commenti

  • Alessandra
    on
    9 Novembre 2020
    Complimenti a Irene Antonucci, davvero un bel sorriso luminoso in questi tempi bui...

    Irene Antonucci, il nuovo sorriso della tv italiana

  • Lubamba: “Tifo Inter, vorrei conoscere Lukaku. Ecco cosa mi piace di lui…” | SportPaper.it
    on
    24 Ottobre 2020
    […] su altri campi come Genova e Roma dove ho assistito a Lazio-Marsiglia. Al contrario del ...

    Sylvie Lubamba, solidarietà a Salvini

  • Risotto al burro e timo con tartufo bianco – Piazza Repubblica
    on
    5 Giugno 2020
    […] Leggi l’articolo […]

    Risotto al burro e timo con tartufo bianco

  • Sabrina
    on
    17 Novembre 2019
    Sono perfettamente d'accordo con questo articolo. Spesso si pensa che il cambiamento sia tale quando si ...

    Cambiare la nostra idea di cambiamento

  • Paolo Rizzardini
    on
    23 Luglio 2019
    Una curiosità: l'edificio che viene presentato come "Banco de España", oggetto della nuova rapina, in realtà ...

    La Casa di Carta, ecco l’attesissima terza stagione

Timeline

  • 8 Dicembre 2022

    Milano AutoClassica 2022, un’edizione grandi numeri

  • 8 Dicembre 2022

    Milano Olimpica, se questa per voi è una città a Cinque Cerchi

  • 28 Novembre 2022

    San Colombano al Lambro, ecco servito il vino di Milano

  • 14 Novembre 2022

    Italia-Cina, il master della LUM per essere protagonisti

  • 21 Ottobre 2022

    Gli Afghan Whigs in tour in Italia

  • Recent

  • Popular

  • Comments

  • Milano AutoClassica 2022, un’edizione grandi numeri

    By Massimiliano Bordignon
    8 Dicembre 2022
  • Milano Olimpica, se questa per voi è una città a Cinque Cerchi

    By Massimiliano Bordignon
    8 Dicembre 2022
  • San Colombano al Lambro, ecco servito il vino di Milano

    By Massimiliano Bordignon
    28 Novembre 2022
  • Italia-Cina, il master della LUM per essere protagonisti

    By Massimiliano Bordignon
    14 Novembre 2022
  • Rita Pavone compie 70 anni

    By Redazione
    23 Agosto 2015
  • Dario Gay fa uscire il suo nuovo CD singolo oggi, giorno del suo compleanno

    By Redazione
    6 Ottobre 2015
  • “Tutti pazzi per Rita” (ed. Rizzoli)

    By Redazione
    10 Settembre 2015
  • Rita Pavone con Emilio Targia: “Tutti pazzi per Rita” (ed. Rizzoli)

    By Redazione
    14 Settembre 2015
  • Alessandra
    on
    9 Novembre 2020

    Irene Antonucci, il nuovo sorriso della tv italiana

    Complimenti a Irene Antonucci, ...
  • Lubamba: “Tifo Inter, vorrei conoscere Lukaku. Ecco cosa mi piace di lui…” | SportPaper.it
    on
    24 Ottobre 2020

    Sylvie Lubamba, solidarietà a Salvini

    […] su altri campi ...
  • Risotto al burro e timo con tartufo bianco – Piazza Repubblica
    on
    5 Giugno 2020

    Risotto al burro e timo con tartufo bianco

    […] Leggi l’articolo […]
  • Sabrina
    on
    17 Novembre 2019

    Cambiare la nostra idea di cambiamento

    Sono perfettamente d'accordo con ...

Instagram

Seguici

  • Home
© Copyright MilanoReporter. All rights reserved.
MILANOREPORTER usa i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Continuando a visitare il sito ne accetti l'uso.OK
Informazioni
Necessario Sempre attivato

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.