Disastro aereo di Linate: morto presidente dell’associazione dei familiari delle vittime

È morto ieri, sabato 11 aprile a Milano, all’età di 71 anni, Paolo Pettinaroli, presidente del comitato «8 Ottobre per non dimenticare» da quando, nel 2001, suo figlio aveva perso la vita nel disastro aereo di Linate.
Pettinaroli, che viveva a Romagnano Sesia, nel Novarese, si è spento dopo una lunga malattia.
Negli anni, è sempre stato figura di riferimento per i familiari delle vittime di quella terribile sciagura, nella quale morirono 118 persone, a causa della collisione tra un velivolo della compagnia Sas econ un piccolo Cessna, entrato per errore sulla pista di decollo.
Il disastro di Linate, con un numero finale di 118 vittime, è stato il più grave incidente aereo mai avvenuto in Italia.
L’8 ottobre 2001 alle ore 08:10 locali un McDonnell Douglas MD-87 della compagnia aerea SAS rin fase di decollo entrò in collisione con un Cessna Citation CJ2 entrato erroneamente nella pista di decollo a causa della fitta nebbia.
Dopo l’impatto, l’MD-87 non riuscì a completare la fase di decollo e si schiantò contro l’edificio adibito allo smistamento dei bagagli situato sul prolungamento della pista. L’urto e l’incendio successivamente sprigionatosi non lasciarono scampo agli occupanti di entrambi gli aeromobili, né a quattro addetti allo smistamento bagagli al lavoro nel reparto. Il ritardo dei soccorsi, che entrarono in azione dopo diversi minuti, anche a causa della nebbia, impedì di trarre in salvo molte vittime, che finirono quindi per morire arse vive. Un quinto addetto ai bagagli si salvò, unico sopravvissuto al disastro: si tratta di Pasquale Padovano, ustionato sulla quasi totalità del corpo.
A meno di un mese di distanza dagli attentati dell’11 settembre 2001 di New York, e per giunta nello stesso giorno in cui era iniziata la guerra in Afghanistan, molti, in un primo momento, pensarono a un attentato terroristico.
Le indagini seguenti rivelarono invece che si era trattato di un incidente e che nel disastro aveva rivestito un ruolo importante una segnaletica non adeguata (ai piloti un errore presentava un’inesistente pista di rullaggio, la mancanza della strumentazione necessaria a gestire il traffico a terra (radar di terra non installati e sensori di rilevamento disattivati anni prima) e la poca attenzione da parte dei controllori del traffico aereo.
Considerato anche che appena 24 ore prima della tragedia si era sfiorato un incidente con le stesse circostanze, e che già in media una volta a settimana un aereo invadeva la pista principale per cause identiche a quelle sopracitate, si optò per un ripensamento dell’intera organizzazione dell’Aeroporto di Linate, che si era rivelato incapace di gestire situazioni causa di incidenti potenzialmente evitabili in un aeroporto moderno.
Il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia dopo aver appreso della scomparsa di Paolo Pettinaroli, presidente del Comitato 8 Ottobre – Per non dimenticare e della Fondazione 8 Ottobre 2001, ha affermato: «La prima sensazione che ho provato, dopo aver appreso della scomparsa di Paolo Pettinaroli, è stata di profonda tristezza. Subito dopo, però, ho pensato che lui aveva provato un dolore immenso quando l’8 ottobre del 2001 suo figlio, insieme a tanti altri passeggeri, perse la vita nel tragico incidente di Linate. Sgomento, rabbia, dolore e incredulità, nonostante ciò aveva trovato la forza per reagire. Pettinaroli, cui il Comune ha consegnato la Medaglia d’oro di Civica Benemerenza, aveva risposto al dolore con l’impegno per la sicurezza aerea internazionale. Allora ho pensato che anche io e tutti noi dobbiamo trasformare la nostra tristezza in un sorriso, continuando a lavorare e a sostenere il Comitato 8 Ottobre e la Fondazione 8 Ottobre 2001 perché possa proseguire il suo impegno, così come ad esempio facciamo con i Premi di Laurea». Ed ha concluso «Il coraggio, la forza e l’impegno di Paolo Pettinaroli sono per noi la sua più importante eredità. Mi stringo con affetto alla sua famiglia»
Latest posts by Redazione (see all)
- Mangiare al Museo, a Milano - 27 Gennaio 2022
- La Calisto di Cavalli per la prima volta alla Scala - 25 Ottobre 2021
- Don Chisciotte agli Arcimboldi - 20 Ottobre 2021
Irene Antonucci, il nuovo sorriso della tv italiana
Sylvie Lubamba, solidarietà a Salvini
Risotto al burro e timo con tartufo bianco
Cambiare la nostra idea di cambiamento