Domenica grande festa: rinasce la Darsena

Milano fa rinascere uno dei luoghi simbolo della città, riqualificato in occasione di Expo: si tratta di un grande specchio d’acqua navigabile, piazza XXIV Maggio pedonale e un nuovo mercato comunale. Il 26 aprile corse gratuite dei battelli in partenza dal ponte dello Scodellino e poi mostre, concerti dal vivo, flash mob e spazio giochi dedicato ai bambini
Sono oltre 75mila metri quadri interamente visitabili a piedi, con più verde, un nuovo mercato e un ricostituito specchio d’acqua con ai lati due passeggiate: ecco presentata la nuova Darsena e la nuova Piazza XXIV Maggio che saranno inaugurate domenica.
Diciotto i mesi di cantiere con un lavoro quotidiano di 60 persone, per una spesa di quasi 20 milioni di euro. Oltre al ritorno della navigabilità, la novità più importante sarà la riapertura del canale del Ticinello che era stato interrato negli anni ’30.
“La nuova Darsena, che nessun milanese ha mai potuto conoscere e vivere, è il lascito più importante di Expo alla nostra città” ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza. “Oggi – ha aggiunto – ci lasciamo alla spalle anni di degrado, di incuria: uno degli spazi più famosi e frequentati della città acquista un volto moderno e elegante che svilupperà un’attrazione non soltanto nei confronti dei milanesi ma di tutti i visitatori della città. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato consentendo la consegna di quest’opera in tempo per Expo“.
L’obiettivo è stato ripristinare il volto medioevale e leonardesco della Darsena, rendendolo compatibile con le esigenze di una metropoli moderna, è l’obiettivo del progetto di riqualificazione, concordato con la Soprintendenza ai Beni Culturali e Architettonici. Uno dei momenti più suggestivi sta nel recupero della navigabilità della Darsena: Milano riacquista, in forma leggera, il porto che per secoli l’aveva caratterizzata.
Sul piano operativo sono stati tre macro-interventi: la creazione di uno specchio d’acqua navigabile, la rimozione del vecchio mercato sostituito da un altro del tutto nuovo, la trasformazione di piazza XXIV Maggio in area pedonale con il pavé e la modifica della viabilità in tutta l’area.
Per la costruzione dello specchio d’acqua si è proceduto prima di tutto con una la pulizia del letto e successivamente con la ricostruzione delle sponde, ad eccezione del lato verso piazza Cantore dove sono stati creati argini di terra che degradano verso l’acqua. Sempre in corrispondenza di questo intervento è stato realizzato uno spazio verde. Nel rispetto dei vincoli portuali non sono stati installati parapetti sulle sponde; al loro posto sono state collocate le tipiche bitte presenti nei porti per l’attracco della navi. Ai lati dello specchio d’acqua sono state realizzate due passeggiate con pavimentazione in mattoni rossi e serizzo: una, più ampia, sul lato di via D’Annunzio, con una caffetteria, l’altra sulla parte opposta di via Gorizia. Ci sono, inoltre, due nuovi passaggi sull’acqua: una passerella di circa 35 metri che congiunge i due lati della Darsena di via D’Annunzio e via Gorizia e una di 12 metri sulla Conca di Viarenna.
Vi ricordate il vecchio mercato? E’ stato interamente rimosso e ne è stato creato uno nuovo, collocato tra via D’Annunzio, la nuova piazza e l’acqua. E’ composto da 30 stalli sistemati all’interno di una struttura in acciaio di colore verde, accanto ci sono 11 spazi più piccoli e i depositi della merci: accolgono gli esercizi commerciali che operavano nella vecchia sede.
Importantissima è stata la riqualificazione di Piazza XXIV Maggio, che ha comportato rilevanti novità: illuminazione LED, 12 platani, cancellazione del traffico stradale grazie alla realizzazione dell’area pedonale, una pavimentazione realizzata principalmente con i masselli e con cubetti di granito nel rispetto del disegno storico della piazza. La viabilità, invece, è adesso spostata ai bordi della piazza. Da segnalare che la quercia storica situata nella parte bassa della piazza, vicino a Corso San Gottardo, è stata tutelata e protetta con una nuova speciale recinzione.
Altra importante novità, infine, è la riapertura del canale del Ticinello, che si può attraversare attraverso due ponti del ‘500 e del ‘700 riportati alla luce dopo oltre 80 anni e restaurati: si tratta di due strutture che assicuravano l’accesso alla città di Milano dalla zona sud. Il primo ponte a tre arcate, il più antico, è detto anche delle Gabelle, l’altro, affiancato a questo, presenta un’unica campata. Entrambi saranno accessibili alle persone con disabilità, anche grazie a uno speciale sistema, per il primo ponte, attivo già da maggio per garantirne l’attraversamento.
Appuntamento importantissimo è quindi quello di domenica 26 aprile: grande festa per l’inaugurazione.
Musica, spettacoli, mostre e gite in barca per festeggiare la nuova Darsena di Milano. Dalle 10.30 a tarda sera, i milanesi e non solo potranno ammirare il nuovo volto di uno dei luoghi più amati e caratteristici della città, riqualificato in occasione di Expo 2015.
“Invito tutta la città a festeggiare insieme a noi un luogo simbolo di Milano che oggi torna a vivere per i milanesi e i turisti – ha detto l’assessore al Commercio, Attività produttive e Turismo Franco D’Alfonso -. Sarà una grande festa popolare, una giornata storica per Milano, a pochi giorni dal grande evento di Expo. La nuova Darsena coniuga l’anima tradizionale dei Navigli con il nuovo volto della città: un luogo che saprà essere una delle principali attrazioni urbane, in cui storia e cultura riescono a fondersi e a convivere con la fruizione quotidiana degli spazi e la vivace vita notturna“.
La giornata di domenica inizierà alle ore 10.30 con il saluto di tutte le Autorità che hanno contribuito alla realizzazione del progetto presso il palco allestito di fronte al nuovo mercato comunale coperto. Al termine dei discorsi il Sindaco Giuliano Pisapia, con i rappresentanti dell’Amministrazione, percorrerà la nuova sponda della Darsena lungo viale Gabriele D’Annunzio per imbarcarsi su un battello della Navigli Scarl e percorrere il tratto fino al primo ponte dove incontrerà il Barchett de Boffalora, la barca corriera più caratteristica della tradizione dei Navigli, e accompagnata dalle imbarcazioni dei “Canottieri”, si porterà al centro della Darsena per il taglio del grande nastro tricolore simbolo della restituzione dell’opera ai milanesi e alla città.
Ad aprire i festeggiamenti, dalle ore 12.30 alle ore 14, saranno due insoliti flash mob, una performance musicale tra corso San Gottardo e via Col di Lana, e una canoro-danzante in corso Manusardi a cura di ICM con Unione Artigiani di Milano. Dalle 15 alle 21, grazie alla collaborazione con Piano City Milano, dieci colorati pianoforti suoneranno sotto l’arco di Porta Ticinese dalle 15 alle 18. I pianoforti resteranno a disposizione di tutti gli amanti della musica sino al 28 aprile.
Dalle 15 alle 20, in piazza XXIV Maggio, gli studenti dei Civici Corsi di Jazz e Cem di Fondazione Milano intratterranno il pubblico con una serie di jam session ispirate ai grandi protagonisti del jazz, del funk e del pop. Nello spazio CineCube sulla Darsena, dalle 15 alle 18, saranno proiettati cortometraggi della Civica Scuola di Cinema sul tema delle vie d’acqua. All’acqua, alla Darsena e alle sue trasformazioni è dedicato anche il racconto teatrale che allievi e diplomati della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi hanno creato ad hoc per l’occasione e che presenteranno nel pomeriggio presso il vicolo Lavandai (Naviglio Grande). Mentre alle 16, in via Magolfa, racconteranno la Milano di Alda Merini nella performance “Milano è diventata una belva”. Sempre in via Magolfa, alle 18.30, concerto di flauto e chitarra classica nell’ambito del Festival Giovane della Primavera.
Dalle 17.30 alle 22.30, lungo tutto il Naviglio Pavese, si alterneranno una serie di concerti musicali curati dalle Scimmie, uno dei locali più rinomati di Milano per i concerti di musica dal vivo in zona Navigli. Dalle 15 alle 23, per i più giovani e amanti della musica elettronica, al Parco Baden Powell di Ripa di Porta Ticinese, spazio all’animazione e dj set dei più apprezzati dj milanesi.
Una giornata di festa anche per i più piccoli che dalle 15 alle 19 presso la Darsena, grazie alle tre storiche Canottieri di Milano e alla Associazione Marinai d’Italia, potranno vivere l’emozione di salire su barche Vichinga e Dragoni scoprendo così i segreti del canottaggio. Ad attendere i più piccoli anche i famosi bagnini di Cervia con i loro inconfondibili “mosconi rossi” che per l’occasione insegneranno i segreti della voga alla veneziana.
Sulle piattaforme galleggianti con il Museo d’Arte e Scienza di via Sella,4 a Milano, si svolgeranno laboratori didattici per bambini per imparare divertendosi.
Per tutti la possibilità di scoprire i Navigli da un insolito punto di vista, l’acqua, grazie alle corse gratuite dei battelli di Navigli Lombardi che salperanno dal Ponte dello Scodellino per proseguire verso il Naviglio Grande in direzione Porta Genova, per poi tornare in Darsena, andare verso il Naviglio Pavese e terminare la corsa all’approdo di Alzaia Naviglio Grande 6.
Grazie a “Milano a fior d’acqua”, la suggestiva mostra fotografica sull’acqua di oltre 200 mq, il pubblico potrà scoprire come sono cambiati i Navigli dagli anni ’30 ad oggi attraverso gli scatti provenienti dalle principali collezioni pubbliche della città. Un’iniziativa realizzata grazie a Triennale Milano, Museo Fotografia Contemporanea e Comitato Brand Milano.
Per l’occasione lo spazio dell’ex Fornace del Naviglio Pavese ospiterà, per tutta la giornata, due mostre: una a cura dell’Associazione Naviglio Pavese che racconta l’evoluzione del Naviglio attraverso quadri, fotografie e disegni a cura dell’associazione Terre Navigli; la seconda (dalle ore 15 alle 19) è un percorso che illustra l’attuale progetto di riqualificazione dell’intera area realizzato in occasione di Expo 2015.
Nel pomeriggio dalle 16.30 alle 18 la piattaforma galleggiante, ospiterà l’attore milanese Roberto Marelli che presenterà il libro “Porta Ticinese o’ cara” che racconta un quartiere e i personaggi della Milano di una volta che ormai pochi milanesi conoscono tra umorismo, aneddoti e stralci di vita vissuta lungo le sponde dei Navigli. Un seconda piattaforma sarà sede di incontri aperti al pubblico tra gli Amministratori locali e i cittadini durante tutto l’arco della giornata. A seguire uno spettacolo musicale sulle canzoni della Ligera milanese a cura di “Atomo” Davide Tinelli.
Dalle 19.30 alle 20.30 il pubblico potrà assistere a un suggestivo concerto sull’acqua a cura dell’ Orchestra Verdi di Milano. In corso Manusardi (Alzaia Naviglio Pavese) saranno allestiti stand delle diverse associazioni che hanno contribuito alla realizzazione della giornata per promuovere le proprie attività e sensibilizzare il pubblico al mantenimento delle tradizioni dei Navigli.
Per chi vorrà sarà possibile acquistare un ricordo della giornata presso il corner Brand Milano allestito in piazzo XXIV Maggio. Spazio anche al gusto, tutti potranno infatti assaporare per l’occasione la famosa piadina romagnola grazie alla partecipazione del Comune di Cervia ai festeggiamenti per la riapertura della Darsena. Proprio nella giornata di domenica il Comune di Milano e il Comune di Cervia sottoscrivono un protocollo di collaborazione per la reciproca promozione turistica dei territori.
A simboleggiare l’abbraccio della città alla ritrovata Darsena, la “Lunga Sciarpa per il Naviglio”dell’Associazione Coinvolgente che avvolgerà le sponde dall’Alzaia Naviglio Grande, lungo viale Gorizia per poi ridiscendere lungo viale Gabriele D’Annunzio sino al mercato coperto. La sciarpa è nata da un’idea dell’artista Mitti Piantanida per tutelare la storia e la memoria del Naviglio. All’iniziativa, che ha come madrina l’étoile della Scala Luciana Savignano, hanno aderito oltre 180 associazioni e migliaia di persone da 200 paesi e città italiane e 30 nazioni del mondo. Una parte di sciarpa verrà consegnata simbolicamente al Sindaco di Milano.
Durante tutta la giornata lungo l’Alzaia del Naviglio Grande si potranno ammirare i quadri e le operedegli artisti dell’Associazione Libera Artisti Naviglio Pavese oltre all’esposizione di numerose composizioni floreali a cura dell’Associazione Naviglio Grande.
Per concludere degnamente la serata, dalle 20.30 alle 23 sarà allestita presso il salone dell’Associazione Marinai d’Italia in viale Gorizia una grande “pista da ballo” per consentire a tutti gli amanti dei Navigli di continuare la festa tra musica e danze a cura dell’Associazione Artistica di Milano.
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