Ecco il mostro di Cinisello che ha segregato e stuprato la modella
Si chiama Claudio Rossetto e ha 41 anni il “mostro” di Cinisello, l’uomo che per sei mesi ha tenuto segregata in casa e stuprato una modella svedese di 23 anni.
In un condominio signorile in pieno centro cittadino e non molto distante dalla sede del Comune, l’uomo già nel 2008 aveva trasformato il suo box in un rifugio per i suoi orrori.
Allora aveva costruito una stanzetta con letto, mobili e telecamere per controllare le vittime, che nella sua mente malata avrebbe sequestrato e rinchiuso per poterne abusare quando voleva.
Quella volta, però, la sua vittima, una diciottenne straniera che sognava di fare la modella, riuscì a fuggire dal box dopo 9 ore di violenze e a denunciare Rossetto alle forze dell’ordine.
Rossetto è uscito di prigione dopo 7 anni di carcere ridotti a 5 anni e pochi mesi (per buona condotta).
Non ha perso le vecchie abitudini. Dopo aver circuito e convinto a seguirlo in casa una modella svedese, ha portato a termine il suo piano diabolico nella casa in cui viveva con l’anziana madre, presentandola come la sua fidanzata.
La madre del mostro, inconsapevole, ha assistito a mesi di violenze pensando che si trattasse di litigi tra fidanzati.
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