MilanoReporter

Top Menu

Main Menu

  • Home Page
  • Attualità
  • Life Style
    • Design
    • Fashion
    • Food
    • Viaggi
    • Medicina
    • Psicologia
    • Sanità
  • Rubriche
    • Spoiler Alert
  • Spettacoli
    • Appuntamenti
    • Teatro
    • Mostre
    • Musica
    • Musei
Sign in / Join

Login

Welcome! Login in to your account
Lost your password?

Lost Password

Back to login

logo

  • Home Page
  • Attualità
  • Life Style
    • Design
    • Fashion
    • Food
    • Viaggi
    • Medicina
    • Psicologia
    • Sanità
  • Rubriche
    • Spoiler Alert
  • Spettacoli
    • Appuntamenti
    • Teatro
    • Mostre
    • Musica
    • Musei
  • L’arte allegorica di Isabella Mandelli e i suoi benefici

  • Ristori (presunti), Confcommercio non ci sta

  • Addio Giovanni Gastel, principe della fotografia rapito dal Covid

  • 71′ Festival di Sanremo, la vittoria è dei Måneskin

  • Sanremo, 1′ serata, lugubre sagra del nulla

SpettacoliTeatro
Home›Spettacoli›Fierrabras, un raro Schubert alla Scala di Milano

Fierrabras, un raro Schubert alla Scala di Milano

By GianFranco Previtali Rosti
22 Giugno 2018
2355
0
Share:

Franz Schubert sperava molto nel teatro d’opera, occasione per affermarsi definitivamente al grande pubblico. Scrisse undici lavori ma altri sette ne lasciò incompiuti: mai gli arrise fortuna. Opera eroico-romantica, Fierrabras doveva andare in scena sul finire del 1823 a Vienna, al Teatro di Porta Carinzia ma il vento di novità, suscitato dai nuovi melodrammi romantici in lingua tedesca, era già girato sfavorevolmente bloccandone l’andata in scena. Se si esclude l’edizione piuttosto rimaneggiata di Karlsruhe del 1897, centenario del compositore, l’autentica“prima” di Fierrabras va ascritta a merito di Claudio Abbado, che la mise in scena a Vienna nel 1988 per le Wiener Festwochen.

Per cogliere appieno il valore della fantastica partitura schubertiana, bisogna dimenticare le categorie operistiche cui siamo abituati e lasciare che sia la musica a dettare legge, non cercando giustificazioni drammaturgiche nell’improbabile libretto. La musica è il vero filo conduttore della vicenda, capace di evocare stati d’animo i più ideali e diametralmente opposti. Bisogna entrare in questo “sogno” schubertiano che immagina avvenimenti al limite dell’onirico, stati d’animo e situazioni drammatiche che sono un campionario degli archetipi dell’ideale interiorità umana. Le voci si piegano alla potenza della scrittura musicale e sono ininfluenti al fine del narrare: è la musica che si fa racconto. Lo spettacolo, una produzione del Salzburger Festspiele si limita invece a uno scolastico descrittivismo; Ferdinand Wögerbauer, scenografo, fa ricorso a fondalini e velatini monocromi medieval-romantici, effetto figurine Liebig. I costumi, anch’essi bianchi e neri (buoni e cattivi?) erano firmati da Anna Maria Heinreich. Regia naive (a tratti francamente ridicola) di Peter Stein, afflitta da lenti cambi di scena che spezzano il fluire della partitura.

Meglio il versante musicale, cominciando dall’attenta direzione di Daniel Harding che inizia con un’intensa ouverture, ma allentando in seguito la tensione con momenti statici; qualche scollamento, nei passi più concitati, tra orchestra e palcoscenico. Per quanto riguarda le voci, meglio quelle femminili con l’appassionata Emma di Anett Fritsch, bel timbro, voce ben proiettata ma che spinge e forza in acuto. Dorothea Röschmann offre a Florinda una voce calda ed espressiva, ben controllata e modulata: credibile interprete e potentemente drammatica nella scena della prigione; struggente in sensualità il duetto con Maragond di Marie-Claude Chappuis. A Fierrabras prestava la voce rotonda Bernard Richter, nel delineare un partecipe personaggio. Il Roland di Markus Werba aveva un buon inizio, ma tutto vien poi spinto con foga, senza trovare un accento eroico. Eginhard era il tenore Peter Sonn, voce un po’ tremolante e senza corpo, tutta in superficie; è alla fine debole e sbiancato, con fastidiose riprese di fiato a spezzare la frase musicale. Carlo Magno dal bel personale, quello di Tomasz Konieczny; voce corposa, accento tagliente e interpretazione pregnante. Sempre efficace il Coro scaligero, con particolare nota nel canto a cappella del secondo atto. Pubblico non foltissimo ma interessato, che resta quasi per intero sino alla fine della lunga rappresentazione. Recita del 15 giugno.

 

 

  • About
  • Latest Posts

GianFranco Previtali Rosti

gianfranco.previtalirosti@milanoreporter.it

Latest posts by GianFranco Previtali Rosti (see all)

  • Romèo et Juliette, eterno è l’amore - 15 Febbraio 2020
  • Guglielmo Tell e Aida scaldano il Teatro Sociale - 27 Gennaio 2020
  • Brilla Sylvia, di Lèo Delibes - 16 Gennaio 2020

Condividi:

  • E-mail
  • Twitter
  • Facebook
  • WhatsApp
  • Skype
  • LinkedIn
  • Stampa
  • Pinterest
TagsFierrabrasFranz SchubertTeatro alla Scala
0
Shares
  • 0
  • +
  • 0
  • 0

GianFranco Previtali Rosti

gianfranco.previtalirosti@milanoreporter.it

Leave a reply Annulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

You may interested

  • Cronaca e AttualitàSpoiler Alert

    His Dark Materials, l’inspiegabile successo di una orribile serie

  • EXPOMilano

    Chiuso l’aeroporto di Bresso, divieto di volo per capo della delegazione Estonia

  • BasketSlider

    Olimpia fermata dal Covid, stop al basket

Vai alla pagina Facebook

Ultimi Commenti

  • Alessandra
    on
    9 Novembre 2020
    Complimenti a Irene Antonucci, davvero un bel sorriso luminoso in questi tempi bui...

    Irene Antonucci, il nuovo sorriso della tv italiana

  • Lubamba: “Tifo Inter, vorrei conoscere Lukaku. Ecco cosa mi piace di lui…” | SportPaper.it
    on
    24 Ottobre 2020
    […] su altri campi come Genova e Roma dove ho assistito a Lazio-Marsiglia. Al contrario del ...

    Sylvie Lubamba, solidarietà a Salvini

  • Risotto al burro e timo con tartufo bianco – Piazza Repubblica
    on
    5 Giugno 2020
    […] Leggi l’articolo […]

    Risotto al burro e timo con tartufo bianco

  • Sabrina
    on
    17 Novembre 2019
    Sono perfettamente d'accordo con questo articolo. Spesso si pensa che il cambiamento sia tale quando si ...

    Cambiare la nostra idea di cambiamento

  • Paolo Rizzardini
    on
    23 Luglio 2019
    Una curiosità: l'edificio che viene presentato come "Banco de España", oggetto della nuova rapina, in realtà ...

    La Casa di Carta, ecco l’attesissima terza stagione

Timeline

  • 9 Aprile 2021

    Riparte l’Eccellenza dimezzata, Lombardia in tre gironi

  • 7 Aprile 2021

    L’arte allegorica di Isabella Mandelli e i suoi benefici

  • 24 Marzo 2021

    Ristori (presunti), Confcommercio non ci sta

  • 15 Marzo 2021

    Addio Giovanni Gastel, principe della fotografia rapito dal Covid

  • 7 Marzo 2021

    71′ Festival di Sanremo, la vittoria è dei Måneskin

  • Recent

  • Popular

  • Comments

  • Calcio Club Milano

    Riparte l’Eccellenza dimezzata, Lombardia in tre gironi

    By Andrea Oreti
    9 Aprile 2021
  • L’arte allegorica di Isabella Mandelli e i suoi benefici

    By Michela Dammicco
    7 Aprile 2021
  • Ristori (presunti), Confcommercio non ci sta

    By Massimiliano Bordignon
    24 Marzo 2021
  • Addio Giovanni Gastel, principe della fotografia rapito dal Covid

    By Massimiliano Bordignon
    15 Marzo 2021
  • Rita Pavone compie 70 anni

    By Redazione
    23 Agosto 2015
  • Dario Gay fa uscire il suo nuovo CD singolo oggi, giorno del suo compleanno

    By Redazione
    6 Ottobre 2015
  • “Tutti pazzi per Rita” (ed. Rizzoli)

    By Redazione
    10 Settembre 2015
  • Rita Pavone con Emilio Targia: “Tutti pazzi per Rita” (ed. Rizzoli)

    By Redazione
    14 Settembre 2015
  • Alessandra
    on
    9 Novembre 2020

    Irene Antonucci, il nuovo sorriso della tv italiana

    Complimenti a Irene Antonucci, ...
  • Lubamba: “Tifo Inter, vorrei conoscere Lukaku. Ecco cosa mi piace di lui…” | SportPaper.it
    on
    24 Ottobre 2020

    Sylvie Lubamba, solidarietà a Salvini

    […] su altri campi ...
  • Risotto al burro e timo con tartufo bianco – Piazza Repubblica
    on
    5 Giugno 2020

    Risotto al burro e timo con tartufo bianco

    […] Leggi l’articolo […]
  • Sabrina
    on
    17 Novembre 2019

    Cambiare la nostra idea di cambiamento

    Sono perfettamente d'accordo con ...

Instagram


    Warning: Invalid argument supplied for foreach() in /web/htdocs/www.milanoreporter.it/home/wp-content/themes/gloria/framework/widgets/widget_instagram.php on line 47

Seguici

  • Home
© Copyright MilanoReporter. All rights reserved.
MILANOREPORTER usa i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Continuando a visitare il sito ne accetti l'uso.OK
Informazioni
Necessario Sempre attivato

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.