Gli auguri a Loretta Goggi che compie 65 anni

Si era alla metà del ‘900, esattamente il 29 Settembre, l’autunno appena entrato ed ecco arrivare il terremoto Loretta Goggi, quella con la “O” come dice una sua canzone, remake in italiano del brano di una sua collega americana che ci ha provato a fare tutto quello che Loretta con la”O” ha fatto ma, purtroppo per lei, si è persa per strada; un po’ per questione di salute e un po’ per mancanza di forza di volontà. Perché in certi mestieri, se non hai gli ammennicoli giusti e la testardaggine che bisogna avere dietro un carattere dolce e remissivo non è che vai molto lontano.
Ho scritto “carattere dolce e remissivo”? Ma sarà proprio così il suo carattere? Io la conosco da spettatore e non sono neppure il suo analista, ammesso che ne abbia uno, ma quello che lei emana dal suo volto, dalle sue parole sono proprio queste due qualità (che in certi casi, diciamolo, potrebbero anche rappresentare degli handicap per chi fa un mestiere come il suo, dove c’è sempre un Mackie Masser dietro l’angolo, pronto a colpire). Ma poi mi chiedo, come si fa a pensare male di Loretta Goggi, a volerle male, quando la dolcezza, che, anche se non fosse la sua qualità vera, è certamente il suo abito migliore, quello che le si adatta meglio, anche quando sembra che si arrabbi? (E io credo che lei sia una che si arrabbi e che non nasconda il malumore quando c’è perché lei è nata genio e i geni devono mostrare il loro carattere reale, se no che geni sarebbero?).
Sì lei è un genio, ha cominciato a frequentare gli studi televisivi quando il suo compagno di lavoro era ragazzino come lei e invece di chiamarsi con il suo nome da grande, era chiamato Robertino. Lei no, non era una “Lorettina” (che ridicolaggine!) lei era già Loretta. Per questo scrivevo che in quel 29 Settembre era nata un terremoto. Certo non ha fatto crollare le pareti, ma le caratteristiche di smuovere gli equilibri e la staticità erano già in nuce. Un’acqua cheta direbbe qualcuno, chissà…
Racconta nel suo libro che aveva nove anni e mezzo quando capì che lei voleva entrare nel mondo televisivo, si sentiva già dentro quello che solitamente viene chiamato il “fuoco sacro” di chi non vuole essere semplice spettatore, ma ha già capito che vuole stare dalla parte opposta: non davanti alla scatola televisiva ma dentro la stessa. E così, da bambina, iniziò a cantare, suonare il piano, recitare, imitare persino. È una cosa che sembra stupido, ma il personaggio che ha vero talento è quello capace di imitare i colleghi, perché ha le doti che occorrono per osservare con attenzione e notare pregi e difetti negli altri, che sono indici di curiosità. Ma non la curiosità pettegola, bensì quella che invece metti a frutto nel momento che ti serve, come dire “impara l’arte e mettila da parte”. Chi sa imitare sa anche calarsi nei panni del personaggio che imita. Un buon imitatore non può non essere un bravo attore. L’imitazione di solito si fa per far ridere ma è invece il banco di prova più difficile per un personaggio del mondo dello spettacolo. Cantare si, sono più o meno capaci tutti, specie al giorno d’oggi con le tecnologie che abbiamo a diposizione, ma imitare bene, e sottolineo bene, è una cosa di pochi eletti. E stiamo parlando solo di una delle risorse della nostra cara Loretta con la “O”, (Insisto a chiamarla in questo modo perché lei si distingue da una Loretta qualsiasi). Ripeto, non la conosco se non per quel poco che lei ha voluto far sapere di sé nel suo libro autobiografico “Io nascerò – La forza della mia fragilità”, ma basta il titolo per definire il suo carattere con una buona approssimazione.
Tutti, e in particolare gli spettatori televisivi, sappiamo cosa è successo nell’Aprile 2011 e ne abbiamo sofferto con lei, specialmente per il fatto che la cosa era accaduta in un’età ancora troppo giovanile. E tutti ricordano il suo pianto nella trasmissione di Carlo Conti dell’Ottobre dello stesso anno e capimmo che si era compiuta un’ingiustizia. Ma nessuno dentro di sé, onestamente, pensava che la forza della fragilità è più tetragona di quella fatta di muscoli possenti. Come è vero che la goccia d’acqua possa corrodere la dura pietra, è stato possibile che un’anima all’apparenza debole avesse un tale capacità di ripresa, tanto da aumentare il suo valore e conseguentemente l’impegno lavorativo: televisione, cinema, scrittura, canto, fiction.
Il 21 Settembre ha ricevuto l’Oscar alla carriera per il musical. E lei ci ha tenuto a precisare che quello si riferiva alla carriera passata, facendo capire che non rifiuterà in un futuro lontanissimo un altro Oscar per la carriera futura, che è già partita il 22 Settembre.
Ricordo la sia “Canzonissima” del ’72, quando nelle prime due puntate sembrava che il pubblico, abituato all’ombelico della Carrà, trovò la nostra Loretta troppo semplice. E ricordo che le aumentarono leggermente il trucco del viso e, se la Carrà aveva conquistato il pubblico con il Tuca Tuca, lei lo fece altrettanto bene con la semplicità del “Mani Mani”. Torniamo allora al discorso della forza nascosta nella fragilità o, se vi piace di più, semplicità. Ma io penso che sia la semplicità che l’aggressività non siano mai paganti da sole perché comunque possono essere, quando è necessario, essere anche intercambiabili nella stessa persona. Se c’è il talento, ovviamente. Ma questo mi sembrava che fosse comunque implicito nel personaggio che all’anagrafe compie il doppio dell’età che realmente dimostra di possedere!
Tanti auguri cara Loretta con la “O”!
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Tantissimi auguri a Loretta Goggi anche da parte mia, una splendida artista completa come ce ne sono pochissime
Buon compleanno Loretta,l’artista più talentuosa dello spettacolo italiano. Complimenti all’autore dell’articolo,mi è piaciuto molto come ha espresso il suo pensiero sulla Goggi!
Bellissima recensione , straordinaria Loretta
Auguri,cara Loretta!La showgirl più completa che abbiamo in Italia!Sei unica….bell’artcolo,Sig Tomeo!
Un bellissimo articolo per una grande Artista umile e forte di spirito, fragile e coraggiosa! Un buon compleanno
Complimenti Carlo Tomeo per le belle parole con cui hai descritto una grande professionista dello spettacolo. Auguri Loretta Goggi.
Auguri di cuore alla regina dello spettacolo italiano! ❤
Grazie Sig. Tomeo per questo bellissimo articolo!
ottima recensione di un vero conoscitore!
Non poteva meritare che auguri migliori con questa bella recensione, bravo Carlo e auguri a Loretta!!!
Bellissima e affettuosa recensione del sig. Tomeo, alla brava Loretta Goggi. Auguri, Loretta! Complimenti, sig. Carlo Tomeo!
Grazie Carlo Tomeo. Bella recensione, come sempre, acuta e stimolante