Il Mago Zurlì se n’è andato

E’ morto Cino Tortorella. Addio al nostro Mago Zurlì. Topo Gigio lo saluterebbe così: “Ma cosa mi dici mai?”…
Il Mago Zurlì creò il mito dello Zecchino d’Oro nel 1959, un festival di Sanremo per i più piccini. Animava i nostri pomeriggi di bambini che vedevano la Tv in Bianco e Nero. Ci accompagnava per mano attraverso 44 gatti in fila per 3 con il resto di 2, ballava con noi il Valzer del Moscerino, beveva il Caffè della Peppina. Ci ha disegnato un mondo fatato dove erano protagonisti i bambini e le loro canzoni. Un mondo che forse un po’ assomigliava a quello dei grandi ma era solo e tutto nostro.
A poco a poco il mondo che esisteva per noi ex ragazzi degli anni ‘60 e ‘70 sta svanendo, cancellato dal tempo e dalla memoria corta di una certa “intellighenzia”, che non sta ne a destra ne a sinistra. Solo il nostro cuore e le melodie di quelle piccole canzoni che ci tenevano tanto compagnia ci fa sobbalzare ogni volta che si sentono in qualche trasmissione sui tempi andati.
Si stava meglio quando si stava peggio? E chi lo sa…. Addio Mago Zurlì, adesso sei nel mondo dei sogni che ci hai sempre raccontato…
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