La bava di lumaca, passaporto della bellezza

Anni di ricerche, di test in laboratorio, di alchimie di tutti i tipi per tornare a Ippocrate, all’antica Grecia, ad un rimedio di bellezza e di benessere antico come il mondo: la bava di lumaca.
La bava di lumaca è un prodotto naturale potentissimo: utilizzato nell’antica Grecia per proteggere lo stomaco e alleviare la gastrite, l’acidità di stomaco e la tosse, oltre che per curare le ferite della pelle; è stato riscoperto negli anni ’80 da un produttore di lumache destinate al mercato culinario che, casualmente. si rese conto che gli operai che maneggiavano giornalmente le lumache avevano una pelle sorprendentemente soffice, liscia, idratata e giovane. Le ferite si rimarginavano molto velocemente senza cicatrici o infezioni, insomma, la bava di lumaca aveva effetti inimmaginabili sulla cute. È a quel punto che si inizia ad introdurre questo prezioso elemento naturale nel mondo dell’estetica e della bellezza, creando linee di creme e cosmetici a base di bava di lumaca. La composizione della bava è composta da elementi quali i mucopolisaccaridi – che aiutano a trattenere l’acqua sulla cute mantenendo l’idratazione e a stimolare la naturale produzione di collagene ed elastica -, il collagene, l’elastina, l’allantonia – cicatrizzante naturale che aiuta la guarigione delle lesioni della pelle -, l’acido glicolico, le vitamine a-c-e.
Ma non è facile trovare le giuste concentrazioni di bava di lumaca nei cosmetici in commercio; la bava di lumaca, infatti, una volta raccolta deve essere trattata per ottenere il residuo secco, vale a dire il concentrato dei prodotti benefici che abbiamo elencato. Non essendoci una regolamentazione in Italia, i produttori possono utilizzare le percentuali che scelgono liberamente; troveremo quindi in commercio prodotti con alte percentuali di bava di lumaca (dal 50 al 90%) ma con un residuo secco pari allo 0,2%: ininfluente.
Abbiamo studiato vari prodotti e scelto Helice Cosmetic, per trovare la giusta percentuale di bava di lumaca nelle creme che abbiamo scelto. Helice produce la bava di lumaca nei propri allevamenti o in collaborazione con produttori italiani seguiti direttamente da personale di Helice, raccoglie la bava con un procedimento naturale e cruelty free, senza quindi danneggiare le lumache, e produce cosmetici con un residuo secco che va dal 4% al 6%. I prodotti rispettano poi standard qualitativi altissimi, come testimonia l’INCI dei prodotti, che rispecchiano la qualità dei cosmetici stessi.
La Bava di Lumaca è un prodotto 100% naturale e non replicabile in laboratorio ed è quindi considerabile una vera e propria cura naturale priva di parabeni, coloranti, oli minerali, paraffine, profumi. Un trattamento di bellezza e di benessere per chi soffre di inestetismi della pelle come l’acne che, grazie all’ azione combinata di allantoina, elastina, collagene e acido glicolico, vede attenuarsi i segni della malattia. Particolarmente indicata anche a tutti coloro che desiderano migliorare l’aspetto estetico delle cicatrici e delle smagliature in quanto, penetrando negli strati più profondi dell’epidermide, la pelle ritrova le funzioni vitali originarie e rende meno visibili le zone dove si presentano le striature. Come è facile intuire, la bava di lumaca è un ottimo supporto anche per la lotta alle rughe e ai fattori esterni di stress per la pelle poiché, grazia all’allatonina, attenua anche le rughe e le tanto temute zampe di gallina permettendo alla pelle di rinnovarsi, stimolandola a ritrovare le proprie funzioni vitali.
“La nostra linea utilizza prodotti naturali di prima qualità – ci racconta Marco Salvadori, fondatore di Helice – per non parlare della bava che viene selezionata seguendo standard qualitativi ben precisi e cercando di rispettare al massimo la natura e le nostre amiche lumache. Per noi i valori come correttezza e rispetto sono una cosa molto importante. Con il nostro tocco magico vogliamo rigenerare la bellezza di chi desidera prendersi cura di se in maniera esclusiva ed efficace”.
Latest posts by Redazione (see all)
- Mangiare al Museo, a Milano - 27 Gennaio 2022
- La Calisto di Cavalli per la prima volta alla Scala - 25 Ottobre 2021
- Don Chisciotte agli Arcimboldi - 20 Ottobre 2021
Irene Antonucci, il nuovo sorriso della tv italiana
Sylvie Lubamba, solidarietà a Salvini
Risotto al burro e timo con tartufo bianco
Cambiare la nostra idea di cambiamento