MilanoReporter

Top Menu

Main Menu

  • Home Page
  • Attualità
  • Life Style
    • Design
    • Fashion
    • Food
    • Viaggi
    • Medicina
    • Psicologia
    • Sanità
  • Rubriche
    • Spoiler Alert
  • Spettacoli
    • Appuntamenti
    • Teatro
    • Mostre
    • Musica
    • Musei
Sign in / Join

Login

Welcome! Login in to your account
Lost your password?

Lost Password

Back to login

logo

  • Home Page
  • Attualità
  • Life Style
    • Design
    • Fashion
    • Food
    • Viaggi
    • Medicina
    • Psicologia
    • Sanità
  • Rubriche
    • Spoiler Alert
  • Spettacoli
    • Appuntamenti
    • Teatro
    • Mostre
    • Musica
    • Musei
  • Lituania-Italia, due giorni per rafforzare i legami economici

  • Il Paese Ritrovato, un luogo di speranza per le demenze

  • BPCO ZERO WEEK, un evento dedicato ai pazienti

  • Milano AutoClassica 2022, un’edizione grandi numeri

  • Italia-Cina, il master della LUM per essere protagonisti

AttualitàCostumeGiudiziaria
Home›Attualità›La giustizia comprensibile: la connivenza

La giustizia comprensibile: la connivenza

By Redazione
26 Agosto 2015
1419
0
Share:

Sapere che altri commettono reati e non denunciare, è a sua volta un reato?

Statisticamente è stato accertato che ad almeno tre persone su dieci sia capitato di venire a conoscenza che qualcuno dei propri amici o famigliari stesse commettendo un reato.

E’ quindi altamente probabile che, se non vi è ancora successo, vi possiate trovare in futuro a interrogarvi se per voi conti di più la lealtà verso qualcuno a cui volete bene, ma che ha violato la legge, o se la giustizia sia un principio che non deve ammettere né compromessi né eccezioni.

E se deciderete che i vostri affetti meritano la vostra omertà, dovete essere consapevoli di cosa rischiate non denunciando all’autorità giudiziaria ciò che sapete.

Alla luce di principi giurisprudenziali che possono definirsi oggi consolidati, gli elementi che devono essere analizzati per capire se potreste essere accusati di concorso nel reato del vostro amico/famigliare o se al contrario il vostro comportamento possa essere considerata mera connivenza, in quanto tale non penalmente rilevante, sono da un lato la natura del vostro apporto all’attività criminosa, dall’altro il tipo di rapporto che vi lega all’oggetto su cui ricade il reato.

Più semplicemente, si può dire che il concorso nel reato si configura in tre ipotesi: qualora abbiate contribuito con azioni materiali a realizzare il crimine; nel caso in cui con parole abbiate volontariamente incoraggiato e rafforzato le intenzioni criminose dell’autore dell’illecito, incidendo sulla sua determinazione a delinquere; infine se la legge (ad esempio se siete genitori) o un contratto (ad esempio nel caso che apparteniate alle forze dell’ordine) vi obblighi ad impedire che un certo bene (rispettivamente i figli e la legalità) sia fatto oggetto di aggressione.

In tale ultima circostanza, non intervenire per evitare che il reato venga commesso o che si protragga, equivale per la legge a commetterlo.

Al contrario, si configura mera connivenza non punibile in due ipotesi: qualora la vostra condotta si possa definire di “conoscenza passiva”, cioè una consapevolezza inerte, inidonea ad apportare alcun contributo alla realizzazione del crimine, e se la legge non vi include in quelle particolari categorie di soggetti, esemplificate supra, che hanno l’obbligo di attivarsi per tutelare un certo bene.

Ciò significa che se non avete l’obbligo giuridico di proteggere la persona o la cosa su cui inciderà la condotta del vostro amico/famigliare e se vi siete limitati ad assistere passivamente alla perpetrazione del reato, senza intervenire per impedirne od ostacolarne l’esecuzione ma nemmeno manifestando consenso ed adesione, potrete essere tutt’al più destinatari di biasimo morale da parte della collettività ma non potrete essere certamente imputati per concorso.

La connivenza consiste pertanto nel tollerare che un’azione riprovevole venga commessa: può essere giudicata e condannata soltanto dalla nostra etica o dalla nostra religione, ma mai la confidenza che abbiamo col male arrecato dagli altri ci porterà dentro un tribunale.

Annamaria Toss

  • About
  • Latest Posts

Redazione

Latest posts by Redazione (see all)

  • “Raffa in the Sky” è una nuova opera ispirata a Raffaella Carrà - 12 Febbraio 2023
  • Mangiare al Museo, a Milano - 27 Gennaio 2022
  • La Calisto di Cavalli per la prima volta alla Scala - 25 Ottobre 2021

Condividi:

  • E-mail
  • Twitter
  • Facebook
  • WhatsApp
  • Skype
  • LinkedIn
  • Stampa
  • Pinterest
Tagsconnivenzareatitribunale
0
Shares
  • 0
  • +
  • 0
  • 0

Redazione

Leave a reply Annulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

You may interested

  • SpettacoliTeatro

    La stagione al Teatro Manzoni 2015/2016

  • Cronaca e AttualitàLa nera

    Muore investito da un autobus della linea 91

  • Gossip

    Maddalena Corvaglia e Enzo Iacchetti: ritorno di fiamma

Vai alla pagina Facebook

Ultimi Commenti

  • Alessandra
    on
    9 Novembre 2020
    Complimenti a Irene Antonucci, davvero un bel sorriso luminoso in questi tempi bui...

    Irene Antonucci, il nuovo sorriso della tv italiana

  • Lubamba: “Tifo Inter, vorrei conoscere Lukaku. Ecco cosa mi piace di lui…” | SportPaper.it
    on
    24 Ottobre 2020
    […] su altri campi come Genova e Roma dove ho assistito a Lazio-Marsiglia. Al contrario del ...

    Sylvie Lubamba, solidarietà a Salvini

  • Risotto al burro e timo con tartufo bianco – Piazza Repubblica
    on
    5 Giugno 2020
    […] Leggi l’articolo […]

    Risotto al burro e timo con tartufo bianco

  • Sabrina
    on
    17 Novembre 2019
    Sono perfettamente d'accordo con questo articolo. Spesso si pensa che il cambiamento sia tale quando si ...

    Cambiare la nostra idea di cambiamento

  • Paolo Rizzardini
    on
    23 Luglio 2019
    Una curiosità: l'edificio che viene presentato come "Banco de España", oggetto della nuova rapina, in realtà ...

    La Casa di Carta, ecco l’attesissima terza stagione

Timeline

  • 24 Marzo 2023

    Hoffenbach alla Scala di Milano, tra sfrenatezza e malinconia

  • 20 Marzo 2023

    Ferrara celebra Vivaldi

  • 16 Marzo 2023

    Gioie e dolori nella vita di Boheme

  • 13 Marzo 2023

    Lituania-Italia, due giorni per rafforzare i legami economici

  • 8 Marzo 2023

    Andrea Jonasson torna a Milano, con Spettri

  • Recent

  • Popular

  • Comments

  • Hoffenbach alla Scala di Milano, tra sfrenatezza e malinconia

    By GianFranco Previtali Rosti
    24 Marzo 2023
  • Ferrara celebra Vivaldi

    By GianFranco Previtali Rosti
    20 Marzo 2023
  • Gioie e dolori nella vita di Boheme

    By GianFranco Previtali Rosti
    16 Marzo 2023
  • Lituania-Italia, due giorni per rafforzare i legami economici

    By Massimiliano Bordignon
    13 Marzo 2023
  • Rita Pavone compie 70 anni

    By Redazione
    23 Agosto 2015
  • Dario Gay fa uscire il suo nuovo CD singolo oggi, giorno del suo compleanno

    By Redazione
    6 Ottobre 2015
  • “Tutti pazzi per Rita” (ed. Rizzoli)

    By Redazione
    10 Settembre 2015
  • Rita Pavone con Emilio Targia: “Tutti pazzi per Rita” (ed. Rizzoli)

    By Redazione
    14 Settembre 2015
  • Alessandra
    on
    9 Novembre 2020

    Irene Antonucci, il nuovo sorriso della tv italiana

    Complimenti a Irene Antonucci, ...
  • Lubamba: “Tifo Inter, vorrei conoscere Lukaku. Ecco cosa mi piace di lui…” | SportPaper.it
    on
    24 Ottobre 2020

    Sylvie Lubamba, solidarietà a Salvini

    […] su altri campi ...
  • Risotto al burro e timo con tartufo bianco – Piazza Repubblica
    on
    5 Giugno 2020

    Risotto al burro e timo con tartufo bianco

    […] Leggi l’articolo […]
  • Sabrina
    on
    17 Novembre 2019

    Cambiare la nostra idea di cambiamento

    Sono perfettamente d'accordo con ...

Instagram

Seguici

  • Home
© Copyright MilanoReporter. All rights reserved.
MILANOREPORTER usa i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Continuando a visitare il sito ne accetti l'uso.OK
Informazioni
Necessario Sempre attivato

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.