Lassativo nella birra dello studente precipitato

15 Maggio 2015

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A una settimana dalla morte dello studente padovano, Domenico Maurantonio, inizia a crollare il muro di silenzio proveniente dal liceo Nievo.

Non si sa ancora come il diciannovenne sia caduto dal balcone dell’Hotel da Vinci, ma gli studenti avrebbero ammesso di aver bevuto molto in quella serata. “Anche Domenico ha bevuto con noi. Per questo ci siamo addormentati profondamente, senza sentire rumori o accorgerci di niente”, ha detto uno dei ragazzi ascoltato negli uffici della questura di Padova.”

Altri compagni avrebbero riferito agli agenti che nella birra di Domenico sarebbe stato versato del lassativo per scherzo. Su questo fatto gli inquirenti sono molto cauti e restano in attesa del risultato dell’esame tossicologico oltre a quello dell’autopsia, risultati che verosimilmente arriveranno in giornata.

La preside del liceo intanto chiede di verificare se ci fosse o meno la presenza di un uomo estraneo alla comitiva scolastica, alcuni ragazzi avrebbero infatti riferito di aver visto uno uomo slavo nei dintorni della camera della vittima. I primi riscontri suggeriscono che la misteriosa figura sia semplicemente un dipendente dell’hotel.

L’unica certezza, per ora, è che lo studente veneto era vivo fino alle 5 di domenica mattina. E’ stato possibile risalire a questo dato grazie alle conversazioni del ragazzo su Whats’App.