Le mode passano, il buongusto resta

Innanzitutto Buon 2017 a tutti!
Come iniziare un nuovo anno insieme se non con un po’ di considerazioni sulla bellezza e l’eleganza?
Oggi infatti non vi voglio parlare di specifiche tecniche per diventare più belle o per rallentare l’invecchiamento, oggi vi voglio parlare di mode e di buongusto e di come spesso queste due cose non vadano a braccetto.
Nell’arco degli ultimi trent’anni siamo passati dalle ragazze baywatch con seni procaci e nasini ultrasottili all’esagerazione della medicina estetica dove tutte le star e starlette varie ne han fatto ricorso incuranti della falsità di certi risultati fino alle mode più attuali come il sedere alla Belen o gli occhi alla Brad Pitt (solo per citare alcune delle numerose inverosimili richieste che mi sono arrivate, tra l’altro l’ultima è stata pochi giorni fa in Asia…potete immaginare un vietnamita con gli occhi alla Brad Pitt?!).
Ultimamente poi, dopo la moda delle pentite dell’estetica (di cui ho già parlato e quindi no comment), è riaffiorata grazie ad Heather Paris quella delle “io non faccio nulla” perché mi piaccio con le mie rughe. Lo stesso calendario Pirelli quest’anno presenta modelle di varie età e tutte rigorosamente al naturale. Rigorosamente, che brutta parola!!! Sa tanto di imposizione di una nuova moda! Infatti anche stavolta la mia barba bianca mi dice che è proprio così, ogni tanto dobbiamo cambiare e inventarci qualcosa e come sempre dobbiamo cercare di imporre questi gusti a tutti sotto forma di mode da seguire. Ebbene, perché dobbiamo romperci le scatole cercando di imporre come verità i nostri gusti e le nostre opinioni? Nella mia vita ho indossato giacche e pantaloni di ogni genere, da quelle con le “spalline” alle totalmente destrutturate seguendo anch’io le mode del momento ma se c’è una cosa che sto imparando con gli anni è che si può in generale avere uno stile ed un’eleganza propria pur non seguendo pedissequamente le mode e non andando altrettanto assolutisticamente controcorrente.
Io credo che bellezza ed eleganza siano soprattutto discreta armonia e senza raggiungere i livelli di “pudore” degli antichi romani un po’ meno ostentazione aiuta a farci sentire meglio e apparire più adeguati ai vari ruoli che la vita ci impone.
Queste considerazioni secondo il mio modestissimo parere saranno sempre attuali in tutti i campi dove l’immagine conta e deve essere commisurata al momento ed al ruolo, andare in un bel ristorante con ciabatte e braghini corti non solo è inelegante ma anche irrispettoso nei confronti del luogo e della situazione, è una questione di buongusto.
Il buongusto è ciò che fa di noi italiani un popolo di esteti, il buongusto è qualcosa che ci è stato tramandato dalle nostre nonne e mamme che ci mandavano a scuola “puliti e in ordine” perché è così che si fa.
Il buongusto, oltre ad una preparazione scientifica di primo livello, è quello che fa di noi chirurghi plastici italiani alcuni dei migliori e più apprezzati professionisti del mondo e rende i nostri uomini e le nostre donne tra i più belli ed eleganti del pianeta.
Inizia un nuovo anno, vivetelo senza farvi coinvolgere troppo dalle mode di chirurgia e medicina estetica ma cercate di approfondire sempre ciò che vi viene proposto perché la scienza deve sempre precedere il marketing e soprattutto fidatevi del buongusto.
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