Le Web Radio aprono un futuro Social

Ritorna Microfoni Aperti, e anche oggi parliamo di futuro: la radio diventa Social.
Nel mondo della comunicazione mediatica via internet le web radio hanno un solo modo per comunicare ed espandersi: i social network.
Che la comunicazione sia fondamentale non è di certo una scoperta, quello che può portare ad un cambiamento netto e ad un successo o ad un fallimento è il mezzo usato per comunicare; i Social network rappresentano ad oggi una strada che le emittenti radio, in FM o via web, stanno percorrendo.
L’efficacia di questa comunicazione ad oggi porta alla maggiore notorietà e affermazione che una web radio ha nel palcoscenico della rete dando un maggior numero di listener che possono essere indotti all’ascolto.
I Social più utilizzati sono
- Google +
Elencati in ordine di importanza e di utilizzo di massa, ogni Social va utilizzato rispettando parametri diversi, modalità di scrittura diverse, ma soprattutto con la consapevolezza che c’è un pubblico diverso che si aspetta una comunicazione adeguata al mezzo usato.
Ad oggi Facebook è il social network più utilizzato: oltre un miliardo di persone ha un account e chiunque ha creato la propria ” vita parallela ” con il proprio diario blu acquisendo ogni giorno centinaia di informazioni di eventi, richieste di amicizia, collegamenti a siti web; oltre, naturalmente, ai palinsesti delle web radio che si fanno largo per essere ascoltate.
Twitter è considerato in Italia un Social di nicchia, non di immediata comprensione dove il metodo di scrittura attraverso link e hashtag rende meno interessante la navigazione all’utente pigro o Facebook dipendente. Questo è vero per il panorama nazionale, a livello mondiale Twitter è preferito da celebrities, politici, CEO di aziende multinazionali, personaggi pubblici; in più di una occasione è stato utilizzato anche per comunicazioni ufficiali o anteprime e anticipazioni di un certo rilievo.
Instagram e Google+ stanno prendendo adesso una fetta di mercato che i due colossi sopracitati hanno fisiologicamente tralasciato. La comunicazione attraverso l’uso delle fotografie (Instagram) è molto più immediata e preferita dai giovanissimi, mentre il colosso Google sta provando a contrastare Facebook con un Social paritario che però non sta prendendo piede come sperato nonostante le ottime potenzialità.
Alla luce di queste considerazioni sulla comunicazione, e dopo aver ascoltato gli interventi di editori e direttori di radio internazionali durante un convegno che si è tenuto ieri durante RadioCity Milano, che parlano di migrazione di radio in FM verso il web, emerge in maniera chiara l’importanza di una strategia di comunicazione coordinata tra Social e Web Radio. Negli ultimi anni, o forse è meglio dire nell’ultimo anno, all’estero le radio hanno iniziato ad abbandonare le trasmissioni tradizionali in favore delle trasmissioni via web, ritenendole più affidabili e più strategiche per un’espansione territoriale e di mercato.
L’Italia non sembra ancora pronta ad affrontare questa sfida, ma è opinione diffusa (e da noi condivisa) che la nuova strategia arriverà anche nel nostro paese. Il primo passo da fare, per prepararsi ad un futuro che appare chiaramente delineato, è a questo punto dedicarsi alla comunicazione via Social.
Il resto verrà da sé, un passo per volta.
Marco Racchella e Sabrina Antenucci
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