Moda e Arredamento – le ragioni per non seguire le mode quando si arreda

Passato il periodo delle settimane della moda mi sono ritrovata a ragionare sul binomio moda e arredamento, e a riflettere su quanto non sia intelligente seguire i trend durante un progetto di arredo. Premessa: sono una grande sostenitrice di colore e decoro. Nonostante questo ritengo che non sia una buona soluzione seguire sempre le mode del momento. Vi ritrovereste a cambiare l’arredo ed il colore della vostra abitazione ogni sei mesi.
Ecco quindi una semplice guida su quello che io non farei mai e poi mai, in nessuna casa al mondo.
1. Non seguite le mode cromatiche
Moda e arredamento si ripresentano proponendo il fantomatico colore dell’anno. Una volta rose Quartz, una volta greenery, ora ultraviolet. Non fraintendetemi, sono a dir poco meravigliosi, tutti. Ma vi sconsiglio vivamente e caldamente (per favore non fatelo) di utilizzarli per ridipingere le vostre case. Insomma, vi immaginate ogni anno a dover ridipingere casa secondo toni e sfumature che rispettino la moda del momento?
Oltre che catastrofico, è anche dispendioso a livello di energie, sia fisiche che economiche. Significa ogni anno riarredare casa, comprare tessuti, oggetti, complementi, luci, finiture e materiali che ben si adattino al colore del momento. Folle, non trovate?
Non vi dico quindi di non utilizzare il colore, una casa completamente monocromatica (bianca e beige, vi conosco) risulterebbe piatta, monotona e noiosa. Vi suggerisco invece di scegliere una palette che amate, che vi rappresenti e che vi faccia stare bene. La casa è un rifugio, un angolo di quiete, non il backstage della prossima sfilata. Vi dovete sentire al riparo, distesi, rilassati.
Certo, la decorazione è un sistema in continua evoluzione, ogni giorno cambia e le vostre case evolvono con voi, ma la base resta sempre la stessa. Forte e solida. Strutturata.
Perchè la base che date ai vostri spazi vi rappresenta. E voi non cambiate con il cambiare dei Trend e delle mode, giusto?
2. La vernice a lavagna
Che bella idea poter scrivere sui muri! Sicuramente penserete così vedendo le meravigliose immagini che ritraggono cucine con liste della spesa scritte da un maestro della calligrafia.
Sapete che vi dico? La vernice a lavagna è da evitare come la peste bubbonica. I gessetti fanno polvere e l’effetto non è così definito come su una vera lavagna, inoltre quando vi stuferete sarà complicatissimo coprirla con un altro colore.
Datemi retta, continuate a scrivere sui fogli di carta.
3. Tappeti a pelo lungo
Bellissimi. Nel modo più assoluto.
Sono eleganti, morbidi, avvolgenti e vi sembrerà di camminare su una nuvola… fino a che non dovrete pulirli. Nei lunghi peli del tappeto si può nascondere di tutto: peli, caramelle, polvere. Per non parlare di incidenti domestici che possono capitare a tutti (a me spessissimo, per esempio) e che portano a cadute di caffè o vino in terra. Peggio ancora con gli animali, che vivranno questi tappeti come il perfetto angolo in cui riposare, rotolarsi o giocare.
Questi tappeti sono complessi da pulire, difficili da mantenere e richiedono una cura quotidiana e un’attenzione maniacale.
A meno che voi non siate in grado di fluttuare nell’aria e che casa vostra sia un luogo asettico e immacolato, datemi retta, optate per qualcosa di diverso e più pratico.
Ricordatevi sempre che in una casa ci dovete vivere a lungo, non è come un abito che potete cambiare ogni stagione.
Optate sempre per una base strutturata e che vi rappresenti, che resti costante nel tempo e sulla quale potete aggiungere dettagli e decori a seconda del momento.
Alla prossima settimana e buon design!
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