Novara: lite finisce in tragedia, muore accoltellato da figlio compagna
Davide Gabasio, 48 anni, è stato accoltellato da Andrea Corallo, di 27, figlio della compagna morta qualche anno fa. E’ questo il tragico epilogo di una tragedia consumatasi oggi pomeriggio in via Juvarra, nel popolare quartiere della Rizzottaglia, a Novara.
Le liti, nella loro casa, erano sempre più frequenti e violente, hanno detto alcuni vicini, ma nessuno immaginava quello che è accaduto all’ora di pranzo
Già, una furiosa lite, per la quale non risultano ancora chiari i motivi, ha portato Andrea, ad accoltellare il padrigno. Il ragazzo, avrebbe poi chiamato la polizia e ha atteso i soccorsi, che invano hanno tentato di rianimare Davide.
Il giovane aggressore, accompagnato in Questura con i vestiti ancora sporchi di sangue, si è chiuso nel silenzio, senza spiegare agli investigatori della polizia che cosa abbia fatto scattare il raptus omicida.
Sullo sfondo, secondo quanto appreso, un rapporto tra i due uomini che, con la morte della mamma del ragazzo, sposata in seconde nozze dalla vittima, si era via via deteriorato. Ad inasprire il rapporto tra i due c’era anche la difficile situazione economica.
L’uomo, che viveva di lavori saltuari, rinfacciava spesso al figliastro di essere disoccupato e di non essere in grado di mantenersi. Proprio questa potrebbe essere la ragione dell’ennesimo litigio, l’ultimo.
«Fate presto, il mio patrigno sta male», avrebbe detto al telefono il ragazzo dopo aver colpito Gabasio, chiamando polizia e 118.
Quando gli agenti delle volanti hanno suonato alla sua porta, il giovane era sotto shock. I suoi abiti erano sporchi di sangue mentre la vittima era riversa a terra, sul pavimento della cucina: inutile il disperato tentativo dei medici del 118 di rianimarlo, per trasferirlo all’ospedale di Novara.
Gabasio è morto per le ferite riportare nell’aggressione. Si allunga così l’elenco delle tragedie famigliari, provocate dal livore di rapporti consumati.
Come quella di due sere fa in provincia di Trento, a Zivignago di Pergine, dove Marco Quarta ha ucciso a coltellate l’ex moglie ed è poi scappato. L’uomo è ricercato anche in provincia di Novara, nella zona di Borgomanero, dove ha vissuto fino all’età di 14 anni. In giornata gli elicotteri hanno sorvolato i paesi della zona, ma del fuggitivo non è stata trovata traccia.
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