MilanoReporter

Top Menu

Main Menu

  • Home Page
  • Attualità
  • Life Style
    • Design
    • Fashion
    • Food
    • Viaggi
    • Medicina
    • Psicologia
    • Sanità
  • Rubriche
    • Spoiler Alert
  • Spettacoli
    • Appuntamenti
    • Teatro
    • Mostre
    • Musica
    • Musei
Sign in / Join

Login

Welcome! Login in to your account
Lost your password?

Lost Password

Back to login

logo

  • Home Page
  • Attualità
  • Life Style
    • Design
    • Fashion
    • Food
    • Viaggi
    • Medicina
    • Psicologia
    • Sanità
  • Rubriche
    • Spoiler Alert
  • Spettacoli
    • Appuntamenti
    • Teatro
    • Mostre
    • Musica
    • Musei
  • Mantovani e Garavaglia assolti, per loro l’ennesima gogna inutile

  • A Milano impera la ‘russofobia’ della peggior specie

  • Alfredo Violante, una pietra d’inciampo a Milano

  • No Vax, raduno a Milano con la benedizione di Montagnier

  • Zalone spernacchia Telelombardia, Amadeus ride: Sanremo 2022 comincia male

Spoiler Alert
Home›Rubriche›Spoiler Alert›Okja, ecco il film che ha scandalizzato Cannes

Okja, ecco il film che ha scandalizzato Cannes

By Paolo Rizzardini
30 Giugno 2017
2154
0
Share:
Okja

L’attesa è finita. Okja, il film scritto e diretto da Bong Joon Ho, è ora disponibile su Netflix. E, checché ne dica Almodovar, è uno splendido film.

Quando ho iniziato a guardare Okja, ancora mi risuonavano nelle orecchie  le parole di Pedro Almodovar, presidente della giuria del Festival di Cannes, che avrebbe voluto estromettere questo film dalla competizione perché, essendo di Netflix, mai sarebbe passato da una sala cinematografica.

Mentre guardavo e apprezzavo la pellicola, una sorta di favola con una morale solidissima e splendidamente raccontata da Bong Joon-ho, pensavo alla totale mancanza di rispetto messa in scena del regista spagnolo verso un suo collega, verso il cast, la produzione e – quel che è peggio – verso il pubblico, che sarebbe stato ingiustamente privato di un bel film. Merce rara di questi tempi.

Okja racconta di un’amicizia molto profonda e speciale. Quella tra la giovane Mija (Seo-Hyun Ahn), una ragazzina che vive in una piccola fattoria tra le montagne della Korea e Okja, un animale delle dimensioni di un elefane, lo spirito di un cane e la carne prelibata di un maiale. Il frutto di un esperimento genetico creato da una multinazionale per arricchirsi cibando il mondo di quella carne tanto speciale.

Okja: il cast ed il regista al Festival di Cannes

Okja: il cast ed il regista al recente Festival di Cannes

Quando Okja viene scelto per essere premiato come esemplare più grande della sua specie, Mija comincia una lotta disperata per salvare l’animale e riportarlo a casa. Una lotta impari perché le risorse della multinazionale, capitanata dalle sorelle Lucy e Nancy Mirando (entrambe interpretate da Tilda Swinton) e spalleggiata dal famoso presentatore televisivo Johnny Wilcox (un Jake Gyllenhaal assolutamente fenomenale) sono praticamente infinite. Meno male che, ad aiutare la simpatica ragazzina, ci si mette un’associazione animalista che ha come obiettivo quello di salvare dalla macellazione di mazza tutti gli “Okja” allevati in cattività. Il leader di questa associazione è Jay (interpretato da Paul Dano, un attore tanto capace quanto sottovalutato) ed annovera nella sua squadra un ragazzotto di nome “K” interpretato da un certo Steven Yeun, il Glenn di The Walking Dead (pace all’anima sua). 

Okja è un film che mostra come l’amore, magari condito con un pizzico di incoscienza, possa fare veri e propri miracoli. Attraverso la fantasia, c’insegna – anzi – ci ricorda, che gli animali provano sentimenti e che dovremmo imparare a rispettarli. Dopo che lo avrete visto sentirete una grande voglia di natura, di pace e… di diventare vegani!

Okja è una fiaba moderna splendidamente raccontata dal suo ideatore e regista, con un ritmo coinvolgente e una fotografia ineccepibile. Anche gli effetti speciali, che praticamente coinvolgono ogni scena con l’animale presente, sono di ottima qualità. Le movenze impacciate di Okja vi faranno sicuramente sorridere, specialmente nella parte iniziale del film che, per questioni narrative, è più leggera della seconda.

Impressionante l’interpretazione della giovane An Seo – con alcune scene che spezzano letteralmente il cuore in due – che, in un cast formato da attori blasonati – si muove come una veterana e dà pure l’impressione di divertirsi un sacco.

Okja: La piccola Mija con il suo amico

Okja: La piccola Mija con il suo grande amico

Okja non sarà passato da una sala cinematografica (dove avrebbe senza dubbio ottenuto il tutto esaurito e reso felice ogni spettatore), ma questo non toglie assolutamente nulla al valore di questo film. Un’opera coraggiosa realizzata senza badare troppo ai costi (budget di 50,000,000 di dollari) né a quello che avrebbe potuto pensare la gente.

Esattamente come per la piccola Mija, va premiato anche il coraggio dimostrato da Netflix e da Bong Joon-ho. Okja è un film che non vi volete perdere. Originale e capace di toccare le corde più profonde della vostra anima. 

  • About
  • Latest Posts
Mi trovi su

Paolo Rizzardini

Mi trovi su

Latest posts by Paolo Rizzardini (see all)

  • La Casa di Carta, ecco l’attesissima terza stagione - 22 Luglio 2019
  • Us, il nuovo film di Jordan Peele - 27 Maggio 2019
  • Game of Thrones. Il finale. - 20 Maggio 2019

Condividi:

  • E-mail
  • Twitter
  • Facebook
  • WhatsApp
  • Skype
  • LinkedIn
  • Stampa
  • Pinterest
TagsBong Joon HocannesnetflixOkjaPedro Almodovar
0
Shares
  • 0
  • +
  • 0
  • 0

Paolo Rizzardini

Leave a reply Annulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

You may interested

  • Cronaca e Attualità

    La riqualificazione di via Conte Rosso diventa un fatto eccezionale

  • Cronaca e Attualità

    San Siro senza rock? Guaineri: “Grave perdita”

  • Speaker speakerare programma radiofonico libertà
    Microfoni apertiRubriche

    Web radio: un’idea per il futuro.

Vai alla pagina Facebook

Ultimi Commenti

  • Alessandra
    on
    9 Novembre 2020
    Complimenti a Irene Antonucci, davvero un bel sorriso luminoso in questi tempi bui...

    Irene Antonucci, il nuovo sorriso della tv italiana

  • Lubamba: “Tifo Inter, vorrei conoscere Lukaku. Ecco cosa mi piace di lui…” | SportPaper.it
    on
    24 Ottobre 2020
    […] su altri campi come Genova e Roma dove ho assistito a Lazio-Marsiglia. Al contrario del ...

    Sylvie Lubamba, solidarietà a Salvini

  • Risotto al burro e timo con tartufo bianco – Piazza Repubblica
    on
    5 Giugno 2020
    […] Leggi l’articolo […]

    Risotto al burro e timo con tartufo bianco

  • Sabrina
    on
    17 Novembre 2019
    Sono perfettamente d'accordo con questo articolo. Spesso si pensa che il cambiamento sia tale quando si ...

    Cambiare la nostra idea di cambiamento

  • Paolo Rizzardini
    on
    23 Luglio 2019
    Una curiosità: l'edificio che viene presentato come "Banco de España", oggetto della nuova rapina, in realtà ...

    La Casa di Carta, ecco l’attesissima terza stagione

Timeline

  • 23 Aprile 2022

    Fu Manchu in concerto all’Alcatraz

  • 22 Aprile 2022

    Eagles of Death Metal al Magnolia il 9 maggio

  • 15 Marzo 2022

    Mantovani e Garavaglia assolti, per loro l’ennesima gogna inutile

  • 12 Marzo 2022

    A Milano impera la ‘russofobia’ della peggior specie

  • 12 Marzo 2022

    Più alberi a Milano grazie a Custodiscimi

  • Recent

  • Popular

  • Comments

  • Fu Manchu in concerto all’Alcatraz

    By Fabio Sagonti
    23 Aprile 2022
  • Eagles of Death Metal al Magnolia il 9 maggio

    By Fabio Sagonti
    22 Aprile 2022
  • Mantovani e Garavaglia assolti, per loro l’ennesima gogna inutile

    By Massimiliano Bordignon
    15 Marzo 2022
  • A Milano impera la ‘russofobia’ della peggior specie

    By Massimiliano Bordignon
    12 Marzo 2022
  • Rita Pavone compie 70 anni

    By Redazione
    23 Agosto 2015
  • Dario Gay fa uscire il suo nuovo CD singolo oggi, giorno del suo compleanno

    By Redazione
    6 Ottobre 2015
  • “Tutti pazzi per Rita” (ed. Rizzoli)

    By Redazione
    10 Settembre 2015
  • Rita Pavone con Emilio Targia: “Tutti pazzi per Rita” (ed. Rizzoli)

    By Redazione
    14 Settembre 2015
  • Alessandra
    on
    9 Novembre 2020

    Irene Antonucci, il nuovo sorriso della tv italiana

    Complimenti a Irene Antonucci, ...
  • Lubamba: “Tifo Inter, vorrei conoscere Lukaku. Ecco cosa mi piace di lui…” | SportPaper.it
    on
    24 Ottobre 2020

    Sylvie Lubamba, solidarietà a Salvini

    […] su altri campi ...
  • Risotto al burro e timo con tartufo bianco – Piazza Repubblica
    on
    5 Giugno 2020

    Risotto al burro e timo con tartufo bianco

    […] Leggi l’articolo […]
  • Sabrina
    on
    17 Novembre 2019

    Cambiare la nostra idea di cambiamento

    Sono perfettamente d'accordo con ...

Instagram

Seguici

  • Home
© Copyright MilanoReporter. All rights reserved.
MILANOREPORTER usa i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Continuando a visitare il sito ne accetti l'uso.OK
Informazioni
Necessario Sempre attivato

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.