Arriva la primavera, facciamo rifiorire il viso

L’autunno e l’inverno sono ormai alle spalle e la primavera con tutta l’energia che si porta dietro è ormai giunta. Ma questa splendida carica energetica si rispecchia sul nostro viso oppure le scorie della stagione fredda la fanno ancora da padrone?
Il freddo, l’inquinamento e la riduzione di vita all’aperto ci hanno lasciato un viso spento, grigiastro e scavato dalla stanchezza?
Spero proprio di no ma in ogni caso le soluzioni estetiche non mancano e proverò a darvi qualche utile suggerimento.
Prima di tutto dobbiamo “ripulire” la pelle. Uno strumento ancora oggi di insuperabile utilità è costituito dai peeling chimici di ultima generazione. Se pensate ai vecchi acidi che letteralmente ustionavano la pelle ebbene scordatevelo, oggi si ricorre a formulazioni tamponate in grado di rimuovere gentilmente gli strati più superficiali, i vari brufoletti e persino qualche macchia il tutto senza necessità di rimanere chiusi in casa per qualche giorno.
Ma la pelle non deve solo essere curata in superficie ma anche nutrita in profondità. Un programma di biorivitalizzazione mediante microiniezioni di acido ialuronico associato a vitamine, minerali e coenzimi dona immediatamente un aspetto più sano e disteso alla pelle, ma se vogliamo instaurare un programma di vero e proprio anti-invecchiamento allora possiamo ricorrere al P.R.P. ovvero il Plasma Ricco in Piastrine derivato dal sangue stesso del paziente e ricco di fattori di crescita, in grado di attivare le cellule staminali e contrastare i fisiologici processi dell’invecchiamento.
Le rughe di espressione del volto possono essere corrette grazie ad un sapiente uso del botulino, la procedura più sicura della medicina estetica anche se spesso la più temuta per via di non corrette informazioni; col botulino non si hanno mai complicanze gravi ma solo qualche rara alterazione transitoria, quindi non ci sono scuse! Inoltre ricordatevi che con l’arrivo del sole arriva anche la tintarella e avere delle rughe bianche dove contraiamo troppo i muscoli mimici non è bellissimo…
Per avere un viso più disteso possiamo poi correggere anche le rughe statiche come quelle che vanno dal naso alla bocca e dalla bocca al mento. Un filler a base di un buon acido ialuronico permette una risultato ottimale e molto naturale.
Spesso per conseguire un risultato globalmente più equilibrato e naturale conviene anche correggere le piccole perdite di volume del volto come quelle che causano i solchi e gli svuotamenti sotto alle palpebre. In questo caso la mia scelta preferita è quella di utilizzare un filler a base di policaprolattone, che ripristina i corretti volumi stimolando la produzione di collagene autologo al di sotto delle aree svuotate. Grazie a questo trattamento miglioriamo i volumi del viso ma anche la qualità della pelle stessa che appare più soda e compatta.
Spero di avervi dato qualche idea ma in ogni caso vi invito a rivolgervi al vostro professionista di fiducia per avere la soluzione giusta e su misura per voi e per una primavera stupenda e carica di energia positiva.
Franco Vercesi
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