Quello che i ragazzi non dicono, il libro di Nan Coosemans

È stato presentato ieri, alla Libreria dei milanesi Hoepli il primo libro di Nan Coosemans, “Quello che i ragazzi non dicono”.
Il libro, apparentemente scritto per ragazzi adolescenti e i loro genitori, tratta tutti i temi di un periodo della vita di ognuno di noi che viene descritto come uno dei peggiori – e che può portare con sé grandi traumi o segnare un momento di crescita importante – che regalerà elementi importanti su cui basare una vita intera. Ho scritto “apparentemente” non a caso, perché già dopo la lettura delle prime pagine si scopre che Nan Coosemans regala, attraverso il libro, una finestra sull’adolescenza che si rivela utile, se non indispensabile, per tutti noi. Genitori, certo, ma anche docenti, parenti, adulti con punti irrisolti dall’adolescenza, giornalisti. In un momento storico come quello che stiamo vivendo “Quello che i ragazzi non dicono” insegna a leggere gli adolescenti definiti ‘difficili’- i bulli, i vandali, gli insolenti e i membri delle gang, per dirne alcuni – con una chiave inaspettata. Gli adolescenti tanto criticati altro non sono che il risultato di una società distratta, vanitosa, superficiale, egoriferita e incapace di assumere le proprie responsabilità di fronte ad esseri umani in crescita, che si trovano così privi di modelli di riferimento.
Un libro che fa riflettere sulle responsabilità di ognuno di noi, sui modelli educativi fin troppo permissivi, sulla nostra incapacità di crescere e cambiare insieme alla società, la comunicazione, i ragazzi.
Attraverso il racconto degli adolescenti che Nan Coosemans, con Younite (società di coaching per adolescenti, fondata da Coosemans nel 2010 e che ad oggi ha lavorato con oltre mille ragazzi), ha seguito negli ultimi 8 anni, si affrontano svariati temi: dai conflitti famigliari agli insuccessi scolastici, passando per bullismo, problemi alimentari, uso del telefonino e dei social, prime esperienze sessuali. Ad ogni argomento, presentato attraverso una lettera o una pagina di un diario che i ragazzi hanno fornito, si affrontano i temi da due punti di vista: la risposta data ai ragazzi riguardo il loro specifico problema e il suggerimento, o la chiave di lettura, offerta ai genitori per superare l’ostacolo.
Il linguaggio è chiaro e immediato, adatto a ragazzi e adulti, la chiave di lettura duplice e in grado di offrire un nuovo modo di affrontare le situazioni conflittuali applicabile immediatamente. Nel libro inoltre vengono indicate risorse gratuite, scaricabili dal sito di Younite, utili ad affiancare ragazzi e genitori in questo percorso.
QUELLO CHE I RAGAZZI NON DICONO di Nan Coosemans
Sperling & Kupfer – 216 pagine – euro 16,90
versione ebook disponibile
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