Riparte l’Eccellenza dimezzata, Lombardia in tre gironi
Dopo mesi di trattative fra FIGC, Comitati regionali e società coinvolte, il campionato di Eccellenza riuscirà a ripartire, anche se a ranghi ridotti.
L’11 aprile ripartirà infatti una categoria che vedrà alla ripartenza poco più della metà dell’organico a livello nazionale, se si pensa che la percentuale di adesione finale alla proposta formulata dai Comitati regionale ha aderito il 55% delle società aventi diritto, non senza qualche rinuncia eccellente e alcune regioni che saranno rappresentate ai minimi termine.
Infatti, se la Lombardia di Carlo Tavecchio ha riportato in gioco 33 delle 54 società aventi diritti si registrano situazioni diametralmente opposte dal puno di vista numerico come quelle di Friuli (3 squadre su 20) e Basilicata (5 su 16) fino ad arrivare alla rinuncia totale di tornare in campo da parte delle 18 società umbre di tornare a giocare.
La scorsa settimana la categoria ha raggiunto un importante accordo con la FIGC per avere “rilevanza nazionale” con quello che ne consegue oltre alla possibilità di ambire alla promozione in Serie D.
Resta il nodo tamponi visto che, una volta raggiunto la suddetta “rilevanza”, la categoria dovrà garantire l’applicazione del protocollo sportivo che prevede tamponi e quanto altro riguarda le categorie superiori, provando a fissare la giornata fatidica per le analisi alle 23.00 di ogni venerdì. La richiesta da parte della LND di avere un rimborso è arrivata sul tavolo del rieletto presidente Gravina, che però non ha ancora esaminato la proposta, lasciando la palla avvelenato ai comitati e quindi alle società.
Diciamo che la questione è congelata, visto che al momento della richiesta non si aveva una chiara idea del numero di squadre che avrebbe aderito alla proposta della ripartenza.
L’esempio è quello delle squadre lombarde, che dovranno mettere a bilancio almeno 5000 euro per i tamponi, con il presidente Tavecchio che impostato una trattativa con al Regione Lombardia perché si faccia carico, anche in parte, della spese, senza però avere avuto una risposta concreta.
Come detto, in Lombardia il campionato di Eccellenza riprenderà l’11 aprile, suddiviso in 3 gironi da 11 squadre, terminando il 13 giugno, con praticamente una promozione per girone e retrocessioni bloccate. Molti scontri inediti rispetto al passato nei tre raggruppamenti, con alcune società che hanno operato sul mercato in maniera decisa per poter ambire alla promozione in una stagione difficile ma che non ha fatto perdere la voglia di giocare e puntare in alto verso la Serie D.
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