Sciopero trasporti: lunedì, viaggi gratis su Uber se mostri biglietto ATM

Presenti il biglietto Atm e viaggi gratis in auto. È l’iniziativa lanciata a Milano da Uber in vista dello sciopero dei trasporti, previsto per domani, lunedì 30 marzo.
Basterà presentare ai cosiddetti ‘driver’, i conducenti delle auto targate Uber, l’abbonamento o un biglietto del bus Atm per ottenere un codice promozionale che darà diritto a una corsa gratis all’interno del Comune di Milano.
«Con lo sciopero dei mezzi – spiega Benedetta Arese Lucini, general manager di Uber – le città diventano meno accessibili e spostarsi è quasi impossibile. Con questa iniziativa vogliamo fare la nostra parte per aiutare i milanesi a muoversi in un momento di difficoltà».
L’iniziativa, valida per tutta la giornata e rivolta ai nuovi clienti, è stata già sperimentata in occasione dello sciopero dello scorso 10 marzo a Genova: «La promozione che attiveremo domani – sottolinea Arese Lucini – si inserisce in un progetto più ampio che favorisce la mobilità sostenibile e integrata e promuove la sharing economy, anche e soprattutto a Milano».
Riccardo De Corato, Vice-Presidente del Consiglio comunale di Milano e Capogruppo di Fdi-An in Regione, non gradisce l’iniziativa che ha così commentato: offrire una corsa gratis ai nuovi clienti che presentano un biglietto o abbonamento ATM, non è un aiuto ai milanesi per lo sciopero dei mezzi pubblici, ma pura propaganda. Evidentemente, il vettore privato che ha messo sul piede di guerra tassisti e noleggiatori regolari, scatenando polemiche a non finire, deve farsi perdonare la cattiva pubblicità determinata da qualche suo autista. L’altro giorno, uno di loro infatti, secondo quanto riferito da organi d’informazione, è sfuggito ai Vigili urbani allontanandosi contromano fra le vie Patellani, Vittadini e Salasco. Altri episodi analoghi sono successi a Torino e in altre città non solo italiane: a New Delhi la compagnia è stata messa al bando dalle autorità in seguito ad un grave episodio di violenza. A San Francisco e in altre città degli Stati Uniti si sono susseguiti spiacevoli avvenimenti che hanno coinvolto gli autisti del vettore, quali ad esempio un cliente preso a martellate e una bambina investita. Non è con trovate propagandistiche eccezionali che si attraggono clienti, ma con la serietà, la professionalità e il rispetto delle regole. Proprio qui Lombardia, il Consiglio regionale sta discutendo una legge ad hoc che fissa paletti chiari e norme concrete che tutti saranno chiamati a rispettare. Uber per prima.
Latest posts by Redazione (see all)
- Mangiare al Museo, a Milano - 27 Gennaio 2022
- La Calisto di Cavalli per la prima volta alla Scala - 25 Ottobre 2021
- Don Chisciotte agli Arcimboldi - 20 Ottobre 2021
Irene Antonucci, il nuovo sorriso della tv italiana
Sylvie Lubamba, solidarietà a Salvini
Risotto al burro e timo con tartufo bianco
Cambiare la nostra idea di cambiamento