E’ andata in archivio da poco la 29esima giornata del campionato italiano di Serie A che ha visto le vittorie di Torino, Lazio, Roma, Juventus, Fiorentina, Sassuolo e Milan.

Roma 1-0 Napoli. Torna alla vittoria all’Olimpico la Roma e lo fa battendo una diretta concorrente alla Champions League. Il gol di Pjanic permette ai giallorossi di rialzare la testa e difendere il secondo posto dall’assalto dei cugini laziali. E’ invece notte fonda per il Napoli che scende al sesto posto in classifica con otto punti di distacco dal terzo posto e cinque di vantaggio sul Torino.

Atalanta 1-2 Torino. Il Toro espugna l’Atleti Azzurri d’Italia con una buona prestazione e grazie alle reti dei condottieri Quagliarella e Glik che salgono rispettivamente a 11 e 7 reti in campionato. Per l’Atalanta segna Pinilla con un eurogol, protagonista anche dopo con l’espulsione che spegne i sogni di rimonta atalantini. I granata si avvicinano all’ultimo posto disponibile per l’Europa, 5 punti separano il Toro dalla conferma in Europa League. Mentre i nerazzurri perdono l’occasione di chiudere il discorso salvezza.

Cagliari 1-3 Lazio. Continua la marcia dei bianco-celesti che arrivano alla settima vittoria di fila battendo il Cagliari di Zeman con i gol di Klose, Biglia e Parolo. Per i rossoblu in rete Sau per il momentaneo 1-1. Lazio sempre più terza (+6 sul quarto posto) e col fiato sul collo della Roma, sembrano loro i favoriti per il secondo posto.

Genoa 1-1 Udinese. Finisce in parità la sfida del Marassi, il Genoa con questo risultato saluta la possibilità di entrare in Europa nella prossima stagione, mentre l’Udinese continua nel suo cammino di rinascita. Segnano De Maio per il Genoa e Thereau, che si conferma una certezza in trasferta, per i bianconeri.

Sassuolo 1-0 Chievo. Bella vittoria della squadra di mister Di Francesco che mette al sicuro la salvezza grazie al rigore procurato e realizzato da Domenico Berardi. Male il Chievo che pecca di convinzione sotto porta e paga dazio.

Verona 3-3 Cesena. Partita incredibile quella del Bentegodi. L’Hellas passa subito in vantaggio grazie all’eterno Luca Toni, raddoppia al trentesimo con Juanito Gomez e sale addirittura sul 3-0 ancora con Toni (15 gol in campionato), salvo poi farsi riprendere da un mai domo Cesena. Per i romagnoli vanno in gol Carbonero, Brienza e Succi. E’ sicuramente un pari che non serve al Cesena, nonostante il punto recuperato sull’Atalanta, perchè la salvezza resta distante 4 punti.

Fiorentina 2-0 Sampdoria. Diamanti e Salah stendono la Sampdoria su un campo reso molto pesante dalla pioggia. La partita si risolve in tre minuti nel secondo tempo: al 16′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Diamanti effettua un tiro-cross dalla sinistra che beffa Viviano; al 19′ entra in scena Salah che prende palla sulla trequarti e salta in velocità tre difensori blucerchiati per poi scaricare alle spalle del portiere. La viola sale al quarto posto sorpassando Sampdoria e Napoli a 6 lunghezze dal terzo posto valevole per la Champions League.

Juventus 2-0 Empoli. E’ sempre la stessa musica allo Juventus Stadium, i padroni di casa battono i toscani grazie alle reti di Tevez e Pereyra. L’episodio decisivo è un retropassaggio di Rugani al proprio portiere che costringe l’arbitro a fischiare una punizione a due sulla linea dell’area piccola. Non era una posizione facile da cui segnare, ma Tevez riesce a insaccare con un potente tiro sotto la traversa. Nel secondo tempo l’Empoli prova a trovare il pari giocando una gara d’attacco, ma si scontra con Buffon che salva due volte il risultato. Il raddoppio arriva a tempo ormai scaduto, Pereyra tocca in rete dopo una ribattuta di Sepe su un tiro di Tevez. La Juve dunque è sempre più prima e sempre più vicina la quarto scudetto consecutivo.

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