Suits, le novità della settima stagione
Gli avvocati glamour di Suits sono tornati. Ecco le novità principali viste nei primi quattro episodi della settima stagione di questa serie che non smette di intrattenere il pubblico di tutto il mondo.
A dire la verità la sesta stagione di Suits non ci aveva convinto fino in fondo. Troppi i momenti mosci, troppe le scene già viste ed i cliché su un gruppo di avvocati che, per quanto chic, ha maledettamente bisogno di rinnovarsi.
E non possiamo certo dire che le prime quattro puntate di questa settima si stiano distinguendo particolarmente rispetto alla storia recente. Vediamo insieme gli elementi principali che sono emersi in questi primi episodi –attenzione, ci saranno degli spoiler!
Donna e una sindrome di Wonder Woman sempre più grave. Se pensavate che la rossa tuttofare avesse raggiunto il suo limite con il dispositivo elettronico che, con la sua voce, dava consigli e risposte a chiunque si trovasse in difficoltà vi sbagliate di grosso. Dopo l’addio di Jessica, infatti, Donna (Sarah Rafferty) decide che merita di essere ben più che una segretaria e chiede ad Harvey (Gabriel Macht) di diventare partner! Non vi dico la faccia di Specter, nuovo direttore generale dello studio.
Luis sta impazzendo. E non in senso figurato… la sua ammirazione per Harvey è diventata un’ossessione e, dopo uno stupido malinteso, perde il senno e chiama il suo psicologo insultandolo come se fosse proprio il suo amico-nemico.
Mike ed un accordo sui pro-bono che non sta in piedi. E c’era da aspettarselo, conoscendo l’anima semi-candida del giovane avvocato e l’ignobile senso di colpa di cui soffre e soffrirà per sempre. Mike non riesce a rispettare l’accordo perfetto preparato da Harvey, eppure non sembrava così difficile. Al momento la pazienza del fratello maggiore putativo sembra resistere ma Mr. Ross (Patrick J. Adams) sta decisamente giocando con il fuoco.
Suits: settima stagione al via
Harvey non sa fare il capo ma sembra aver imparato a fare il fidanzato. Non vi dirò con chi, anche se potete benissimo immaginarlo, ma sembra davvero che l’avvocato incapace di amare abbia cambiato registro. Più dura, invece, che impari a dirigere lo studio. Jessica manca come l’aria ed i primi momenti di difficoltà sembrano mandarlo decisamente in crisi. Sarà meglio che si dia in fretta una regolata o finiranno tutti a fare gli avvocati in un’altra serie TV (almeno, quelle non mancano).
Suits non si è rinnovato particolarmente, non ancora per lo meno. Se è questo che vi aspettate dalla settima stagione, rimarrete delusi. Forse, però, dovremmo cominciare (io per primo) ad accettare la serie per quello che è. In fin dei conti ci è piaciuta per almeno cinque anni, sei se vogliamo essere generosi. Quello che mi auguro è che USA Network ponga fine alle avventure dei nostri eroi prima che questi perdano il loro fascino, perché sarebbe triste vedere Suits trasformarsi in una di quelle serie che – pur piacevoli, per carità – non hanno né capo né coda. Storie dove vedere l’episodio quattro dopo aver visto l’episodio sette non cambia di molto la percezione perché si sa già dove andranno (o sono andati) a parare. A questo punto ancora non siamo arrivati e speriamo di non arrivarci mai.
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