Umberto Bossi, il pm chiede due anni e tre mesi
Al centro dell’indagine e del processo le spese personali effettuate da Umberto Bossi con i rimborsi spese del partito.
Paolo Filippini, pm di Milano, ha chiesto la condanna a 2 anni e 3 mesi per Umberto Bossi, oltre ad 1 anno e 6 mesi per il figlio Renzo per il reato di appropriazione indebita relativamente ai fondi della Lega Nord. Il pm, oltre a quanto richiesto per Umberto Bossi e figlio ha chiesto 2 anni e 6 mesi di reclusione anche per l’ex tesoriere del Carroccio Francesco Belsito.
Oggetto del processo, le presunte spese personali effettuate da Umberto e Renzo Bossi con i fondi destinati al partito. Tra le varie spese figurano varie multe per migliaia di euro, spese sostenute per la sistemazione dell’automobile presso un carrozziere e la laurea presa in Albania da Renzo, il figlio di Umberto Bossi.
“Sono innocente da ogni accusa – aveva detto Umberto Bossi – Mi sono sempre occupato di politica, sono sempre stato lontano dagli affari economici del partito. C’è qualche indizio, è vero, ma sono meri sospetti non adeguatamente supporta”.
Nella medesima inchiesta era stato coinvolto l’altro figlio del “senatur” Riccardo che, con rito abbreviato, era stato condannato ad 1 anno e 8 mesi di reclusione per appropriazione indebita.
Latest posts by Matteo Tramonti (see all)
- Ambaradan, il ristorante a Milano che propone solo antipasti di pesce - 28 Settembre 2018
- Londra – Esplosione in metro, si pensa ad atto terroristico - 15 Settembre 2017
- Atm – indetto sciopero per giovedì 14 Settembre - 11 Settembre 2017
