MilanoReporter

Top Menu

Main Menu

  • Home Page
  • Attualità
  • Life Style
    • Design
    • Fashion
    • Food
    • Viaggi
    • Medicina
    • Psicologia
    • Sanità
  • Rubriche
    • Spoiler Alert
  • Spettacoli
    • Appuntamenti
    • Teatro
    • Mostre
    • Musica
    • Musei
Sign in / Join

Login

Welcome! Login in to your account
Lost your password?

Lost Password

Back to login

logo

  • Home Page
  • Attualità
  • Life Style
    • Design
    • Fashion
    • Food
    • Viaggi
    • Medicina
    • Psicologia
    • Sanità
  • Rubriche
    • Spoiler Alert
  • Spettacoli
    • Appuntamenti
    • Teatro
    • Mostre
    • Musica
    • Musei
  • Sanremo, 1′ serata, lugubre sagra del nulla

  • Covid, la grande paura un anno dopo

  • Attanasio, l’ambasciatore ucciso era nato a Saronno

  • Nasce il Dipartimento Lombardo Salute, Sanità e Cura

  • I dormienti di Paladino arrivano a Milano

MusicaSpettacoli
Home›Spettacoli›Musica›È uscito il nuovo CD di Fiordaliso: “Frikandò”

È uscito il nuovo CD di Fiordaliso: “Frikandò”

By Redazione
18 Ottobre 2015
1746
9
Share:

La brava Marina (nome di battesimo di Fiordaliso che scelse di usare solo il cognome quando decise di fare la cantante) non demorde e, in tempi di crisi di vendite discografiche, fa uscire un nuovo CD, preceduto da un singolo che si sta muovendo bene già da un po’ su iTunes. C’è crisi di autori e anche quelli storici che sembra non debbano fare fatica a scrivere belle canzoni appaiono invece in crisi (De Gregori, tanto per fare un nome, non sta uscendo, forse, con cover di canzoni di Bob Dylan?). Per carità le belle canzoni che furono le hit di una o due generazioni fa hanno tutto il diritto di avere una seconda e, perché no?, una terza chance perché possano venire apprezzate anche dai più giovani, storditi da pseudo-idoli nati per caso in qualche talent. E negli ultimi anni si può dire che non ci sia stato cantante dal nome affermato che non sia andato a “saccheggiare” in repertori altrui. Molti hanno re-inciso, con arrangiamenti più attuali, i loro vecchi successi, ma la gente sembrava apprezzare meno queste “riverniciature” rispetto agli originali del passato. Il pericolo è quando una canzone del passato diventa quasi “di proprietà” di un nuovo cantante: avete presente Nek e Mina? Oppure qualche anno fa ancora Mina, ma con Irene Grandi? C’è qualche cantante che ha voluto esagerare nelle nuove interpretazioni di vecchi successi, facendole quasi diventare dei brani da lounge-bar (e non faccio nomi!). C’è però chi invece ha avuto l’ottima idea di andare a pescare in territori semisconosciuti, in particolare quelli stranieri, e neanche dei più famosi, per registrare delle canzoni che non sembrano cover ma appaiono quasi degli inediti. È il caso di Fiordaliso che ha scelto sette brani stranieri, conosciuti, ma non conosciutissimi, e ne ha fatto la versione italiana. Come si usava negli anni sessanta, quando anche i cantanti stranieri facevano le versioni italiane dei loro successi (ricordate le varie Françoise Hardy, Petula Clark, Sandie Shaw, Sylvie Vartan, tanto per restare nel campo delle cantanti donne?), oppure si facevano incidere a cantanti italiani versioni di canzoni famose oltreoceano e sconosciute da noi? Negli anni 40/50, e anche dopo, succedeva addirittura che una canzone scritta appositamente per un cantante e incisa dallo stesso diventasse la canzone più famosa e venduta di un altro. Ma torniamo a Fiordaliso e parliamo del suo nuovo disco che ha un titolo strano “Frikandò” che vuol dire mescolanza, e sta a significare che la cantante non si è posto il problema di incidere un disco monotematico, ma ha preferito spaziare tra quelle canzoni che le erano piaciute e che non aveva mai pensato di incidere. E allora, come dire “o lo faccio adesso o non lo faccio più” ha scelto quelle che l’intrigavano di più al momento (e chi ci dice che non ci sarà un seguito in futuro, se questo esperimento dovesse andare bene?). Ha chiamato dei parolieri giusti e si è fatta riscrivere le canzoni. Sì, è stato dichiarato che il disco non è frutto di un progetto studiato a tavolino ma, come dice il titolo, una miscela varia di canzoni: in realtà non è esattamente così, visto che un tema comune a tutte le canzoni c’è ed è quello della donna abbandonata o vessata, schiavizzata in certi casi, tanto che deve vivere in difesa e diventare lupa per non restare agnello. E il titolo della prima canzone, La Lupa, inedita, già uscita in aprile come singolo, scritta da Roberta Faccani e Giordano Tittarelli, è un ottimo brano rock come apertura del disco, dove Fiordaliso si esprime al meglio della sua voce, sia nei toni bassi dell’inizio, sia quando sfodera le tonalità più alte. È questa una canzone che si distacca dal genere che siamo abituati a sentire negli ultimi anni, è la canzone giusta che può fare presa sia sui fan della cantante che sulle nuove generazioni che magari la conoscono poco o per niente.

12080291_600054940135698_7702998499483756724_o

Subito dopo ecco arrivare un vecchio cavallo di battaglia di Mina scritta da Don Backy, Sognando,  il quale, ascoltandola, pare che si sia espresso con parole entusiastiche. Ma basta ascoltare la canzone per capire che Fiordaliso la interpreta con l’anima e con il cuore, senza timore di cadere nella retorica che il tema della canzone potrebbe intrappolare chi la canta. Gli arrangiamenti del Maestro Tomas Papadopoulos sono costruiti facendo in modo che il brano inizi quasi in sordina e che poi evolva in crescendo. C’è da dire che sei canzoni del disco sono state arrangiate e registrate in Grecia, come la terza, “Male”, uscita come singolo il 6 Ottobre e arrivata al terzo posto nella classifica delle vendite di iTunes. È la versione italiana di “Malo” che la cantante spagnola Bebe lanciò nel 2004 e che ha per tema la violenza esercitata sulla donna da parte dell’uomo. Fiordaliso ne fa un rock duro con alcune sonorità elettroniche. È vero che sono trascorsi 11 anni dalla versione originale, ma ne sembrano passati molti di più, visto che questa performance di Fiordaliso, rabbiosa come il tema richiede, fa impallidire l’originale. “Lento”, versione di Alibi di Primavera della spagnola Bulka, è un tango dove la donna non nasconde la nostalgia per un amore finito ma tuttavia allontana l’uomo che vorrebbe tornare da lei. Qui Fiordaliso mostra meno partecipazione rispetto alla passionalità con cui viene interpretata dalla cantante spagnola, che ne è anche autrice. Seguono un rock (“Awakening”). che è un termine medico che descrive stati di catatonia, è un’altra storia di amore ferito che Fiordaliso canta accompagnata dall’autrice IdaElena e un successo del gruppo messicano Maná, una ballata ariosa come quelle tipiche cui Fiordaliso ci ha abituato nei suoi anni di carriera. “Eclissi totale, cantata con l’attore Kaspar Capparoni, molto attualizzata nella sonorità orchestrale, non fa rimpiangere l’originale cantata da Bonny Tayler nel 1983. “A casa per Natale” è un’altra lenta ballata che Fiordaliso canta con la norvegese Aurora, la quale interpreta la sua parte in inglese.

12074943_600055163469009_2195488975976983629_n

Canzone gradevole ma che non lascia impressioni particolari. La canzone che invece colpisce e che Fiordaliso ha scelto addirittura in due versioni per chiudere il disco, è “Il sole dentro me” che non è altra che “Ain’t No Sunshine”, la celebre canzone del ’71 che fece vincere un Grammy Awards a Bill Whiters e che neanche la cover fatta più tardi da parte di Joe Cocker fece dimenticare. Fiordaliso l’ha fatta diventare sua, non solo facendola tradurre in italiano come ha fatto con le altre, ma chiamando ad accompagnarla il quartetto degli Archimia, rendendo la canzone quasi diversa, con quella base d’archi atipica che le dona nuova vita. A seguire, senza interruzione, ne trasforma l’orchestrazione e la sua stessa voce assume una vocalità più ritmata, “legandola” a un altro brano creato dal Dj Thor Mississipi Kink Remix, intitolata “I Still Have A Dream” che si richiama a sua volta al celebre discorso di Martin Luther Kink del 28 Agosto del 1963. Con il passare degli ani la voce di Fiordaliso “non ha perso colpi” ma è rimasta la brava cantante che ha mietuto successo in passato e merita di mieterne ancora. La confezione del disco è in plexiglass, etichetta “believedigital” per la SONOMUSICA Edizioni. Booklet interno con foto e testi delle canzoni. Prezzo politico. Non rimane che acquistarlo… 

  • About
  • Latest Posts

Redazione

Latest posts by Redazione (see all)

  • Una Giselle speciale in streaming su Raiplay il 30 gennaio - 29 Gennaio 2021
  • L’opera della Scala su RaiPlay - 22 Gennaio 2021
  • Con Riccardo Chailly alle radici di Aida - 5 Ottobre 2020

Condividi:

  • E-mail
  • Twitter
  • Facebook
  • WhatsApp
  • Skype
  • LinkedIn
  • Stampa
  • Pinterest
TagsAwakeningBebeBulkaDon BackyFrikandòGiordano TittarelliiTunesLa LupaminaRoberta FaccaniTomas Papadopoulos
0
Shares
  • 0
  • +
  • 0
  • 0

Redazione

9 comments

  1. cacciafeste Marcello 18 Ottobre, 2015 at 09:24 Rispondi

    Bella recensione per una bravissima Fiordaliso

  2. Pier 18 Ottobre, 2015 at 09:27 Rispondi

    L’articolo e molto bello e fa venir voglia di ascoltare il disco speriamo questo sia altrettanto bello!

  3. paolo 18 Ottobre, 2015 at 11:41 Rispondi

    Grande Fiordaliso , comprerò di sicuro il cd. Grazie Sig . Tomeo per questa bellissima recensione!

  4. giorgio urbinati 18 Ottobre, 2015 at 11:47 Rispondi

    Finalmente e’ da tanto tempo che aspettavo un nuovo disco di Fiordaliso. Ho amato questa artista fin dall’inizio della sua carriera e mi dispiaceva che in questi ultimi anni fosse stata relegata ai margini della discografia. Comprero’ al piu’ presto il suo nuovo lavoro. Bella e esaustiva la recensione del Sig. Tomeo

  5. Loris Ferrari 18 Ottobre, 2015 at 11:51 Rispondi

    Grazie dell’interessante recensione, penso proprio che acquisterò il CD!

  6. Emanuela 19 Ottobre, 2015 at 00:20 Rispondi

    Grazie Carlo per il bellissimo lavoro che rende omaggio ad un’Artista che mancava dalle scene da molto tempo!!! Emanuela

  7. GIOVANNI MAZZUCCO 19 Ottobre, 2015 at 14:57 Rispondi

    Grazie Carlo bellissima recensione x una bravissima Fiordaliso, che seguo da molti anni, e faccio tanti auguri per questo nuovo disco… Giovanni

  8. GIOVANNI MAZZUCCO 19 Ottobre, 2015 at 15:07 Rispondi

    Grazie Carlo….. Una bella recensione per una bravissima Fiordaliso, che seguo da molti anni.. tanti auguri per il nuovo lavoro, le auguro tanto successo. Giovanni

  9. Doris Castro 20 Ottobre, 2015 at 03:46 Rispondi

    Altra minuziosa e troppo ben fatta recensione del Sig. Tomeo. Complimenti. Successo a “FRIKANDÒ”, il nuovo CD di Fiordaliso.

Leave a reply Annulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

You may interested

  • EventiSpettacoli

    BeeRock: la grande festa a base di birra e rock

  • Lombardia

    Operai morti per aver respirato amianto, chiesti 660 mila euro di risarcimento alla Franco Tosi

  • Ispirazioni digitali

    Bambini e web: il ruolo dei genitori

Vai alla pagina Facebook

Ultimi Commenti

  • Alessandra
    on
    9 Novembre 2020
    Complimenti a Irene Antonucci, davvero un bel sorriso luminoso in questi tempi bui...

    Irene Antonucci, il nuovo sorriso della tv italiana

  • Lubamba: “Tifo Inter, vorrei conoscere Lukaku. Ecco cosa mi piace di lui…” | SportPaper.it
    on
    24 Ottobre 2020
    […] su altri campi come Genova e Roma dove ho assistito a Lazio-Marsiglia. Al contrario del ...

    Sylvie Lubamba, solidarietà a Salvini

  • Risotto al burro e timo con tartufo bianco – Piazza Repubblica
    on
    5 Giugno 2020
    […] Leggi l’articolo […]

    Risotto al burro e timo con tartufo bianco

  • Sabrina
    on
    17 Novembre 2019
    Sono perfettamente d'accordo con questo articolo. Spesso si pensa che il cambiamento sia tale quando si ...

    Cambiare la nostra idea di cambiamento

  • Paolo Rizzardini
    on
    23 Luglio 2019
    Una curiosità: l'edificio che viene presentato come "Banco de España", oggetto della nuova rapina, in realtà ...

    La Casa di Carta, ecco l’attesissima terza stagione

Timeline

  • 3 Marzo 2021

    Sanremo, 1′ serata, lugubre sagra del nulla

  • 1 Marzo 2021

    Darsena e Sanctuary, due casi che fanno discutere

  • 27 Febbraio 2021

    Via Ascanio Sforza, flashmob contro il ritardo della pedonalizzazione

  • 22 Febbraio 2021

    Covid, la grande paura un anno dopo

  • 22 Febbraio 2021

    Attanasio, l’ambasciatore ucciso era nato a Saronno

  • Recent

  • Popular

  • Comments

  • Sanremo, 1′ serata, lugubre sagra del nulla

    By Marco Fioravanti
    3 Marzo 2021
  • Darsena e Sanctuary, due casi che fanno discutere

    By Massimiliano Bordignon
    1 Marzo 2021
  • Via Ascanio Sforza, flashmob contro il ritardo della pedonalizzazione

    By Massimiliano Bordignon
    27 Febbraio 2021
  • Covid, la grande paura un anno dopo

    By Massimiliano Bordignon
    22 Febbraio 2021
  • Rita Pavone compie 70 anni

    By Redazione
    23 Agosto 2015
  • Dario Gay fa uscire il suo nuovo CD singolo oggi, giorno del suo compleanno

    By Redazione
    6 Ottobre 2015
  • “Tutti pazzi per Rita” (ed. Rizzoli)

    By Redazione
    10 Settembre 2015
  • Rita Pavone con Emilio Targia: “Tutti pazzi per Rita” (ed. Rizzoli)

    By Redazione
    14 Settembre 2015
  • Alessandra
    on
    9 Novembre 2020

    Irene Antonucci, il nuovo sorriso della tv italiana

    Complimenti a Irene Antonucci, ...
  • Lubamba: “Tifo Inter, vorrei conoscere Lukaku. Ecco cosa mi piace di lui…” | SportPaper.it
    on
    24 Ottobre 2020

    Sylvie Lubamba, solidarietà a Salvini

    […] su altri campi ...
  • Risotto al burro e timo con tartufo bianco – Piazza Repubblica
    on
    5 Giugno 2020

    Risotto al burro e timo con tartufo bianco

    […] Leggi l’articolo […]
  • Sabrina
    on
    17 Novembre 2019

    Cambiare la nostra idea di cambiamento

    Sono perfettamente d'accordo con ...

Instagram


    Warning: Invalid argument supplied for foreach() in /web/htdocs/www.milanoreporter.it/home/wp-content/themes/gloria/framework/widgets/widget_instagram.php on line 47

Seguici

  • Home
© Copyright MilanoReporter. All rights reserved.
MILANOREPORTER usa i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Continuando a visitare il sito ne accetti l'uso.OK
Informazioni
Necessario Sempre attivato

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.